Proseguendo l’ideale di ricerca stilistica, sperimentazione e freschezza, Borsalino ha presentato la sua nuova campagna dedicata alla collezione FW24.
Borsalino ha svelato la sua nuova campagna FW24. Attraverso l’obbiettivo del fotografo Pavel Kharatian e la direzione artistica di Agata Belcen la dinamicità della vita moderna si traduce in una serie di ritratti, simbolo di una personalità che rimane definita nel tumulto della vita metropolitana. È così che il cappello Borsalino da semplice accessorio diventa caratterizzante di uno stile che, lasciando spazio alla praticità, non vuole rinunciare a essere portavoce di uno statement personale.
Dai modelli più classici in feltro rasato e sfoderato come la cloche e il golf cap a quelli più audaci con rimandi alle lontane terre australiane, dai termoformati in maglia strutturata ai più preziosi hiker e becco d’oca in cashmere Loro Piana. Il copricapo si allontana così dal suo status quo, ne oltrepassa i limiti imposti. E si fa spazio con naturalezza nella vita di tutti i giorni con turbanti in misto eco cashmere, zuccotti e coppole in suede ed eco pelliccia.
Borsalino campagna FW24
Lo stile Borsalino si è dunque ampliato. Abbraccia la frenesia del nuovo Millennio senza rinunciare alla sua naturale eleganza, trasformandosi in uno chic rilassato in cui il cappello è l’elemento carismatico
che mette d’accordo le mille sfaccettature del quotidiano. La nuova campagna Borsalino rappresenta dunque un nuovo punto di partenza, che strizza l’occhio all’Heritage del brand tendendo la mano alle generazioni future.
Da segnalare che Haeres Equita, il fondo dell’imprenditore svizzero Philippe Camperio, è diventata proprietaria dell‘azienda di Alessandria, e non più soltanto del marchio. Presso il notaio alessandrino Luciano Mariano sono stati firmati gli ultimi atti che concludono la procedura iniziata col fallimento della Borsalino e la successiva asta. “Tre anni di duro lavoro”, come li ha definiti in una nota Camperio, che punta ora al rilancio dell’azienda.