MG Atelier ha presentato a Taomoda Week 2024 la collezione disegnata da Mirco Giovannini con una sfilata esclusiva e in libertà con il filo sostenibile!
Mirco Giovannini è sbarcato a Taormina: Il filo sostenibile ha sfilato in libertà a Taomoda Week 2024. La sfilata ha messo in luce non solo lo stile e l’innovazione che contraddistinguono le creazioni di
maglieria dello stilista, ma ha esaltato anche l’impegno del brand verso la sostenibilità, sottolineando la scelta verso una moda responsabile ed eco-friendly.
I look appartengono alla collezione Optical che rappresenta un affascinante viaggio attraverso l’eleganza intramontabile degli anni Sessanta. Con un particolare riferimento al tumultuoso 1968, anno di nascita del designer. Ad accompagnare la nuova collezione alcuni pezzi iconici dello stilista. Ispirati ai volumi degli anni cinquanta, che incarnano l’essenza della couture di Giovannini. Lo stilista ha rubato le grafiche dalle piastrelle anni sessanta. Lo scopo? Dare vita ai suoi capi dalle texture chevron e check Optical. Impreziositi da sottili sfumature di Ajour per un gioco visivo affascinante.
Mirco Giovannini Taomoda Week 2024
Ogni capo racconta una storia di innovazione e audacia, i tagli sofisticati e i dettagli ricreano silhouette iconiche come l’abito a matita, le bluse e il Tuxedo Bolero. Catturando lo spirito ribelle e progressista degli anni 60 e rivisitandolo con modernità. La manica balloon sfida la percezione e gioca con il contrasto del nero e del bianco, le linee grafiche si trasformano, si allargano e si restringono,come il capo. I pantaloni a zampa e l’elegante kimono dalle texture a binario diagonale e con spacchi rifiniti aggiungono un elemento distintivo alla collezione. Ogni look poi è realizzato in Italia, con materie prime ecosostenibili di natura non solo ambientale ma anche sociale e etica. Il filo sostenibile è il vero protagonista, che punto dopo punto crea capi unici e raffinati. Lavorando filati nobili come la seta, ed elementi di scarto, come il filato delle reti da pesca, e gli scarti delle sneakers. Le cuciture sono ridotte al minimo per enfatizzare maestria artigianale e qualità dei materiali con pulizia di linee e semplicità di forma.