Atelier du Sac ha svelato la limited edition della Annie Bag a sostegno della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, di Milano con tre artiste italiane!
L’amore per gli animali e il sostegno all’empowerment femminile si sono uniti nel progetto #UNAVITAINSIEME de L’Atelier du Sac. Per il suo secondo capitolo il brand ha lanciato una capsule di tre borse firmate da altrettante giovani illustratrici italiane. Una proposta che è già in vendita con la collezione L’Atelier du Sac. E il cui ricavato sarà interamente devoluto: il 90% alla Lega Nazionale per la Difesa del Cane – sezione di Milano e il 10% alle artiste.
L’obiettivo è infatti duplice: da una parte contribuire alle attività di recupero, salvaguardia, accoglienza e mantenimento dei randagi del rifugio di Segrate, dall’altra supportare attivamente il talento delle giovani donne coinvolte. “Ho scelto di unire la moda e l’arte in un progetto che continuasse l’iniziativa inaugurata lo scorso anno. E che potesse, al contempo, fare del bene ai quattrozampe. E ai nomi nuovi femminili del panorama artistico italiano che non sempre godono di dovuta visibilità”. Ha spiegato Silvia Tirabasso, direttrice creativa del brand.
Annie Bag di Atelier du Sac
Alice Studio Alispi, Cecilia Battaini e Francesca Selvaggio sono le artiste coinvolte nel progetto per dare una nuova veste ad Annie, la minibag iconica de L’Atelier du Sac, con un unico, comune denominatore: celebrare la bellezza della natura e le sue tinte. A cominciare dal pattern di Alice Studio Alispi, la cui sensibilità artistica si esprime in un pattern ispirato alla primavera e al suo fiorire.
Per seguire poi con il giardino incantato di Cecilia Battaini e i soggetti botanici ad acquerello e gouache di Francesca Selvaggio. Creazioni che sono un collettore di emozioni positive, un invito a condividere quei valori di rispetto, di bellezza e di impegno racchiusi nella capsule. #UNAVITAINSIEME è il progetto di Silvia Tirabasso per sensibilizzare sul tema dell’abbandono degli animali. Un’iniziativa lanciata nel 2023 alla quale la designer ha scelto di aderire. Devolvendo parte del ricavi all’associazione, contribuendo così al mantenimento e alle cure veterinarie di animali in difficoltà accolti dal Rifugio di Segrate. Infine mettendosi in prima linea contro l’abbandono.