Luisa Spagnoli ha griffato il bagno da Luigi ai Faraglioni a Capri con un beach take over e un pop-up store alla Canzone del Mare. Fino al 15 settembre!
Un’estate di stile a Capri con Luisa Spagnoli da Luigi ai Faraglioni e alla Canzone del Mare. La maison ha svelato un’esperienza estiva esclusiva in uno degli stabilimenti balneari più iconici dell’isola: Da Luigi ai Faraglioni. Fino al 15 settembre 2024 infatti la spiaggia è interamente brandizzata dal marchio. Trasformando il suggestivo scenario dei Faraglioni in un’oasi di eleganza e raffinatezza, caratterizzata dall’iconico color giallo del brand.
Gli ospiti potranno dunque immergersi in un’atmosfera unica. Dove ogni dettaglio, dall’area beach club al ristorante, rifletterà l’inconfondibile eleganza del brand.
“Siamo entusiasti di collaborare con Da Luigi ai Faraglioni per questo progetto speciale” ha dichiarato Nicoletta Spagnoli, CEO della maison. “Capri è una destinazione iconica e siamo orgogliosi di portare la nostra visione di stile e raffinatezza in uno dei luoghi più belli del mondo”.
Luisa Spagnoli, il pop-up store a Capri
Oltre alla personalizzazione del beach club, Luisa Spagnoli ha annunciato l’apertura, per lo stesso periodo estivo, di un esclusivo pop-up store presso lo stabilimento La Canzone del Mare, luogo da sogno ai piedi dei Faraglioni dove respirare ancora l’atmosfera della dolce vita caprese.
Luisa Spagnoli offre dunque ai ai visitatori di Capri la possibilità di scoprire e acquistare le ultime collezioni del brand in un contesto unico e suggestivo. In esclusiva per il pop-up store, sarà disponibile una capsule collection in collaborazione con Reina Olga, rinomato brand di costumi da bagno.
Questa collezione unisce l’eleganza senza tempo di Luisa Spagnoli con lo spirito moderno e vivace di Reina Olga, offrendo un connubio di capi unici e perfetti per l’estate caprese. E come ha concluso Nicoletta Spagnoli: “Questo progetto rappresenta un’occasione unica. Per far vivere ai nostri clienti un’esperienza indimenticabile. Immergendosi nel mondo Luisa Spagnoli”.