È stato inaugurato in Cordusio il nuovo store Aesop, che segna poi il terzo a Milano per il brand beauty fondato a Melbourne nel 1987 da Dennis Paphitis.
Aesop ha aperto uno store a Milano Cordusio. A pochi passi dalla stazione della metro Cordusio, il brand beauty ha emulato l’etica del design della prima linea di trasporto sotterraneo rapido della città, inaugurata nel 1964. Il team di progettazione interno del marchio, fondato a Melbourne nel 1987 da Dennis Paphitis, ha guardato ai generosi spazi sotterranei della Linea Rossa. Materiali resistenti come gomma, pietra e tubi metallici si trasformano in composizioni futuristiche ed ergonomiche.
Su un pavimento a piastrelle maculate marmorizzate e pareti divisorie verdi, audaci corrimano rossi si snodano intorno alle banchine a diverse altezze, fornendo così un supporto fisico a tutti gli avventori. Situato all’interno di un edificio centenario, il negozio trasporta i visitatori in un tunnel astratto di gomma a motivo circolare.
Concepito come una scenografia, con ogni elemento progettato per essere modulare e adattabile in modo da trasformare lo spazio in un palcoscenico culturale o in un forum pubblico.
Aesop Milano Cordusio
In omaggio alla loro fondamentale funzionalità, la struttura tecnica che attraversa il soffitto è evidenziata in rosso anziché essere nascosta. Presso l’ampio lavabo lineare, un’interpretazione esaltata di un diurno pubblico, i passanti sono incoraggiati a soffermarsi per incontri conviviali con le formulazioni anticonformiste del marchio per viso, capelli, corpo e casa.
Attraverso un portale centrale, si svela una sorta di intima carrozza sotterranea. Un’ampia poltrona in velluto invita i viaggiatori più stanchi, mentre due lavandini individuali accolgono viaggi approfonditi attraverso la linea Aesop. Marianne Lardilleux, direttrice del design globale di vendita al dettaglio del brand, ha spiegato che la sede di Cordusio è in una posizione destinata a ricevere più afflussi di turisti.
Grazie alla sua vicinanza ai punti di riferimento di Milano. Il negozio, infine, vuole creare connessioni con la vita della città. Ma, allo stesso tempo, il suo ingresso segna una soglia dove si entra in un’oasi di calma e benessere, lontano dal caos.