La supermodella più iconica di sempre, considerata la regina delle passerelle, si è raccontata a cuore aperto in un’intervista a Fabio Fazio. Ha ricordato Nelson Mandela, Gianni Versace ed ha parlato della mostra “Naomi” al Victoria & Albert Museum di Londra
Dopo aver chiuso sabato la sfilata di Dolce & Gabbana a Milano Moda Donna, ieri sera Naomi Campbell è stata ospite di Che Tempo Che Fa e si è raccontata a cuore aperto a Fabio Fazio. Ha parlato della sua vita privata, del suo impegno sociale e del suo profondo legame con l’Italia. A Che Tempo Che Fa Naomi Campbell ha ricordato anche tre figure fondamentali per la sua vita e per la sua carriera.
Nelson Mandela, che l’ha nominata “nipote onoraria”. Grazie al suo incontro Naomi ha iniziato ad occuparsi e a prestare sostegno a molte campagne politiche e cause umanitarie. Yves Saint Laurent, che fu determinante nella decisione di fare apparire la Campbell sulla copertina di Vogue nell’agosto 1988. Non era mai successo prima a nessuna modella di colore. Infine Gianni Versace, figura di riferimento nella sua vita. Naomi era legatissima a lui e lo considerava quel padre che non aveva mai conosciuto. La morte dello stilista è stato un colpo durissimo per lei. Ha conservato un rapporto di grande amicizia con Donatella e nel 2017 è tornata in passerella in occasione del 20mo anniversario della scomparsa di Versace.
Naomi Campbell a Che Tempo Che Fa
Parlano della maternità Naomi, che l’estate scorsa a 53 anni ha dato il benvenuto al suo secondo figlio, ha raccontato: “Diventare mamma è stata forse la cosa che volevo di più nella vita. Al battesimo ci hanno vestiti Stefano e Domenico”, ha aggiunto, riferendosi agli stilisti Dolce & Gabbana. La Campbell ha però sottolineato l’importanza di proteggere la privacy dei suoi figli: “I bambini hanno diritto di avere la propria privacy”, ha detto, spiegando la scelta di coprire i loro volti con dei cuori nella foto del battesimo.
La modella ha poi ricordato il suo rapporto speciale con Nelson Mandela, che la nominò “nipote onoraria”. “È stato un uomo incredibile che era in grado di perdonare. E perdonare chiunque. Non incolpava nessuno, nonostante i 27 anni in cui non ha potuto avere una vita pubblica, in cui è stato in prigione. I suoi silenzi dicevano mille parole. Lui ha davvero avuto un impatto forte su di me”, ha affermato.
L’amore per l’Italia e il ricordo di Gianni Versace
“L’ultima volta che sono stata qui a Che Tempo Che Fa mi è venuto da piangere, mi sono ripromessa di non farlo stasera”, ha detto Naomi Campbell. “Sono emozionata, vedo te, questo abbraccio fantastico, tuo e dell’Italia. L’Italia mi ha sempre abbracciata, ha un posto speciale nel mio cuore. E tra l’altro mia mamma mi ha portata qua che avevo sei mesi e in un certo senso sono cresciuta qua, fino ai tre anni e mezzo sono stata qua. Abitavo a Roma”, ha ricordato Naomi, che ha un legame profondo con il nostro paese.
La modella ha infine ricordato il suo rapporto speciale con lo stilista Gianni Versace: “Era così onesto, si lasciava ispirare, cambiava idea da un momento all’altro… Era chiaro nel dire quello che gli piaceva o non gli piaceva e come voleva che tu apparissi. Non ho mai dato per scontato quello che mi diceva Gianni. E spesso ero tranquilla quando lavoravo con lui”, ha concluso.
La mostra al Victoria & Albert Museum di Londra
Infine Naomi Campbell a Che Tempo Che Fa ha parlato della mostra “Naomi” si svolgerà dal 22 giugno 2024 al 6 aprile 2025 al Victoria & Albert Museum di Londra. Sarò la prima mostra ad esplora la straordinaria carriera della Venere Nera. L’esposizione ripercorrerà le sue collaborazioni creative, il suo attivismo e il suo impatto culturale attraverso il lavoro di importanti designer e fotografi.
