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Elisabetta Franchi, la FW24 sfila tra i libri di un college inglese e reinterpreta l’estetica tomboy

elisabetta franchi sfilata FW24 milano fashion week
Elisabetta Franchi ha svelato la FW23 con una sfilata tra i libri di una biblioteca e il glamour dei party. Tutto stemmi e blasoni come nei college inglesi!

Elisabetta Franchi ha svelato la nuova collezione FW24 tra le librerie di una biblioteca colma di libri allestita nella scuola militare Teuliè a Milano. Infatti il punto di partenza per la collezione è proprio il concetto di uniforme. Uniforme che accomuna, ma anche uniforme che divide in club gli studenti di un college nel cuore dell’Inghilterra. «E tu a quale club appartieni?» ha chiesto Elisabetta Franchi. Dunque l’immagine senza tempo delle uniformi dei college inglesi, che la Franchi ha reinterpretato partendo dall’estetica tomboy.

L’uniforme è raccontata con un tocco di trasgressione per esprimere la personalità̀ di ogni donna, che si riconosce in una community ma senza omologarsi. La fusione di stili incarna il dualismo di una donna contemporanea e libera, che si muove con disinvoltura tra il silenzio della biblioteca ed il ritmo frenetico dei party, abbracciando con passione sia il fascino tradizionale della cultura accademica che il glamour della vita notturna.

Elisabetta Franchi, la FW24 reinterpreta l'estetica tomboy
Elisabetta Franchi e il co-direttore creativo Filippo Zagagnoni in passerella per la FW24

Elisabetta Franchi The Club

In passerella ci sono le studentesse con le micro gonne a vita bassa, rigorosamente tartan e con le piege, ma anche quelle che mixano abiti da sera e chunky boots, per passare dalle silenziose aule studio dell’Istituto ai party, senza perdere nemmeno un minuto.

 

 

Le maglie, gli accessori e le sciarpe. Tutto ha uno stemma. Un blasone che ti identifica con il club di appartenenza. Ci sono le camicie a quadri dalle vibes grunge, ed anche le paillettes. Immancabili per la maison, e che ora si posano a cascata su felpe, culottes e top in maglia. Ma anche sugli abiti lunghi da sera, indossati però con le sneakers dal sapore vintage e used. In un gioco di contrasti che contraddistingue la collezione, che sembra ulteriormente sottolineare l’inizio di una nuova storia per il brand. Le calzature spaziano dai combat boot alle slingback con tacco medio, da abbinare sempre ai calzini maschili.

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