Il tuxedo è il super protagonista della FW24 di Dolce & Gabbana. Un inno alla femminilità con 50 sfumature di nero, con Naomi che chiude lo show
La sfilata della collezione FW24 di Dolce & Gabbana inizia dal tuxedo. Super protagonista in versione femminile simbolo di uno stile senza tempo, senza età. Per la maison quindi, Tuxedo è una collezione che racconta l’arte della sartorialità, cuore pulsante del brand e da sempre credo di Domenico Dolce e Stefano Gabbana. In passerella, una parata di look sofisticati, sensuali, vanitosi, indimenticabili, reinterpretazioni fantasiose e attuali di quel tuxedo da cui tutto è iniziato. Un capo super classico, altisonante, statuario.
Un po’ come le super top model che lo hanno interpretato in passerella sulle note di Murphy’s Law. Da Naomi Campbell a Eva Herzigova a Mariacarla Boscono. Il tutto iscritto nel dizionario del nero, fil rouge della sfilata e nota permanente tra le 50 sfumature di sperimentazione di forme, tessuti, silhouette. L’accessorio per eccellenza della collezione della maison è la veletta. Simbolo del mistero malizioso che ha permeato l’intera collezione.
Dolce & Gabbana FW24
A inaugurare la sfilata, impeccabili giacche cropped indossate su lingerie e calze velate, seguite da fusciacche-bustier e pantaloni sinuosi, dress doppiopetto e gonne impalpabili. Al tuxedo si sono alternati capi emblematici del brand, come l’abito sottoveste e il cappotto a vestaglia leopardato, la blusa in tulle trasparente e poi il long dress rivestito di paillettes con profondo spacco laterale.
A legare i look, un voluttuoso fil noir. Proprio come hanno rivelato gli stilisti: «Il nero è il tratto distintivo, lo adoriamo perché afferma, disegna, stilizza. Tutto diventa più semplice, lineare, sartoriale: una donna in abito nero è un tratto di matita, una linea pura. Rappresenta il mistero». Non mancano poi trench di vernice, abiti bordati di piume, ecopellicce a pelo lungo dalle linee timeless.
La sfilata, chiusa da Naomi fasciata in bralette pizzo e gonna in seta, si è conclusa tra gli applausi del front row. Tra cui Mahmood e Annalisa, Eva Mendes e Doyoung, l’artista sudcoreano global ambassador del brand.