Luca Larenza ama lo streetwear, ma ha scoperto la maglieria con una collezione soffice e senza tempo: per la prima volta una serie di novità per la FW24!
Amare la street art, scoprire che grazie alla ricchezza e alla varietà dei filati quell’amore si può trasformare in maglieria e da lì in una collezione soffice, avvolgente, cocooning. Questo è il DNA di Luca Larenza, pronto a cimentarsi con una serie di novità per la FW24. Per la prima volta i suoi colori, tipicamente intensi e vitali, lasciano spazio a una palette cromatica morbida, adulta, senza tempo, tra cammello, ocra, verde bosco, panna, blu navy.
Poi per la prima volta la sua lana abbraccia il cashmere, dando vita a dei modelli vaporosi, garbatamente oversize. Altra novità è il jeans, totalmente Made in Italy come il resto della collezione, che si presenta al pubblico con un fit rilassato dal cavallo basso, nelle tre varianti del blu, del bianco latte e del nero. Infine per la prima volta proprio il nero debutta nell’universo della maison Larenza, un black riposante, raffinato.
Luca Larenza FW24
A ispirare la FW24 di Larenza è il pittore inglese David Hockney. Super innovativo con pennellate nette e brillanti come con il suo look in full colour. Da lì Larenza ha declinato merino extrafine in leggeri dolcevita con losanghe su collo e polsi, in gilet che mescolano trecce e trafori. E in una capsule di pezzi fatti a mano con circa venti ore di lavoro ciascuno.
Il misto lana e baby alpaca dei carry-over dalle righe multicolor scopre nuove nuances. Come il cardigan Wave, in cui la costina digrada in una treccia effetto a onda, frutto di sperimentazione, alla ricerca di nuovi punti per il knitwear. Il capospalla spazia dalla work jacket in bouclé super soft, al giubbotto in twill di cotone con trapuntatura seasonless, al cappotto over in lana vergine di sartoria. Tra le giacche, c’è il modello sfoderato in ciniglia jacquard con maxi bottoni. Da abbinare a grandi camicie a manica scesa con maxi tasca in velluto millerighe. E da completare con pantaloni ampi, quasi pigiama-palazzo o in quella simil-cargo. Il tocco finale? I beanies in lana a righe nei toni di stagione.
