Oscar Pistorius è stato rilasciato all’alba dalla prigione di Atteridgeville. L’ex campione paralimpico sudafricano ha scontato quasi 9 anni di carcere per l’omicidio della sua fidanzata, Reeva Steenkamp
Dall’alba di oggi, Oscar Pistorius è libero, anche se in libertà vigilata. Il Ministero della Giustizia del Sudafrica ha confermato ufficialmente il suo rilascio, come riferisce Sky News. Il suo periodo di libertà vigilata sarà vincolato a diverse condizioni, tra cui il divieto di consumare alcolici e di rilasciare interviste ai media.
L’ex campione paralimpico si trova ora nella villa dello zio Arnold, situata a Waterkloof, un quartiere ricco di Pretoria. June, la madre di Reeva Steenkamp, ha dichiarato: «Non potrà mai esserci giustizia se la persona amata non torna, e nessun periodo trascorso in prigione riporterà indietro Riva. Noi che siamo rimasti indietro siamo quelli che scontano l’ergastolo». Barry Steenkamp, il marito di June, è deceduto il mese scorso a causa del dolore per la perdita della figlia.
Oscar Pistorius torna libero dopo 9 anni di carcere
“Pistorius sarà monitorato fino alla data di scadenza della sua pena, nel 2029”, afferma il comunicato del Ministero della Giustizia. “L’elevato profilo pubblico legato a Pistorius non lo rende diverso dagli altri detenuti né giustifica un trattamento incoerente con la legge.”
Le condizioni della libertà vigilata includono restrizioni rigide sugli orari in cui Pistorius può lasciare la sua residenza, il divieto di consumare alcol e altre sostanze proibite, nonché la partecipazione obbligatoria a programmi di riabilitazione.
La storia
Per chi non lo ricordasse, Oscar Pistorius era stato giudicato colpevole dell’omicidio di Reeva Steenkamp nel 2013. La sua difesa sostenne che aveva sparato credendo che lei fosse un intruso. Nel 2016 è arrivata la condanna. Lo scorso novembre poi l’ex campione paralimpico ha ottenuto la condizionale.
Noto come “l’uomo più veloce senza gambe”, Pistorius ha fatto storia come l’unico atleta amputato capace di vincere una medaglia in competizioni mondiali aperte a normodotati. Nel 2011 ha ottenuto l’argento nella staffetta 4×400 metri a Taegu.