Andrea Francardo, la mente dietro Nasco Unico, ha introdotto una vera rivoluzione nel mondo della moda. La sua filosofia si basa su principi di sostenibilità, personalizzazione e un ritorno alla relazione umana nel processo di creazione dell’abbigliamento
Lontano dalle pratiche convenzionali, il brand artigianale Nasco Unico ha abbracciato un approccio “on-demand”. Le sue giacche seguono un ciclo di produzione sostenibile. Il primo passo audace della fondatrice Andrea Francardo è stato eliminare i campionari, abbracciando un approccio che rispetta l’unicità di ogni pezzo.
Le clienti non scelgono semplicemente un capo dallo scaffale. Visitano l’atelier torinese di Nasco Unico, dove ogni singolo capo viene assemblato centimetro dopo centimetro, dai bottoni alle fodere. Questa attenzione ai dettagli non solo crea capi unici, ma minimizza anche gli sprechi.
Nasco Unico, il brand che esalta i dettagli
Il ciclo di produzione comprende un laboratorio artigianale che confeziona il capo, recuperando i residui delle lavorazioni per riutilizzarli in nuove creazioni. Andrea Francardo abbraccia l’idea che il tempo sia essenziale per creare un prodotto di qualità, e che l’attesa sia sinonimo di eccellenza.
La personalizzazione dei capi va oltre il semplice rifiuto delle tendenze e delle stagionalità. Rappresenta un elogio all’individualità del cliente e al suo “talento” unico. Nasco Unico riavvicina il cliente alle mani che creano i capi, rompendo con successo le catene della filiera tradizionale.
Andrea Francardo cerca un autentico rinnovamento del contatto con le persone. Nasco Unico si concentra sulle donne che, attraverso il loro lavoro, riescono ad emanciparsi da un sistema che le vorrebbe uniformi e dal quale loro, invece, si districano con il loro talento. L’approccio 1.0 del brand recupera relazioni umane, unicità del prodotto e autentica esperienza d’acquisto, sfidando logiche ormai obsolete o dannose.
L’obiettivo del brand è semplice: ritornare a sentirsi bene nella propria pelle, consapevoli che ogni capo è unico, appartenente solo a chi lo indossa. In un’era dominata dai big data, Nasco Unico dimostra che sono gli small data, i dettagli, a rendere ogni individuo straordinario.