Ludovica Mascheroni e Podere Forte insieme per La Vendemmia di Montenapoleone 2023. Due eccellenze italiane accomunate dalla stessa filosofia!
Ludovica Mascheroni ha brindato con Podere Forte! In occasione della Vendemmia di Montenapoleone 2023, l’imperdibile appuntamento che unisce i grandi marchi del lusso alle più prestigiose cantine nazionali e internazionali. L’azienda luxury specializzata in abbigliamento e arredamento di alta gamma con head quarter produttivo a Mariano Comense, ha accolto nel suo flagship store, di Via Gesù, i pregiati vini di Podere Forte.
Si tratta di un’azienda vitivinicola incastonata tra le dolci colline della Val D’Orcia. Azienda nata nel 1997 per mano di Pasquale Forte. Ovvero un imprenditore visionario che ha dato vita a un sistema in equilibrio. Dove ogni elemento è complementare, seguendo i principi dell’agricoltura biologica e biodinamica. Podere Forte è un luogo in cui uomo, piante e animali coesistono armonicamente rendendolo autosufficiente e sostenibile. Un vero e proprio super inno alla biodiversità.
Ludovica Mascheroni e Podere Forte
Immersi nelle atmosfere della boutique Mascheroni, in cui spiccano raffinati arredi e la nuova collezione ready to wear FW23, pubblico e invitati hanno potuto degustare le punte di diamante della produzione vinicola di Podere Forte. Ovvero Metodo Classico 100%Pinot Nero Magnum Asya 2011, Cru di Sangiovese Petrucci Anfiteatro 2016, Orcia Sangiovese Villaggio 2021 e Toscana IGT Corfiero 2019.
E come ha dichiarato il fondatore del brand, Fabio Mascheroni:«Siamo orgogliosi di aver accolto i vini di Podere Forte nella nostra boutique. Non solo per l’eccellenza delle proposte enologiche, ma anche per la condivisione degli stessi valori e della stessa filosofia. Con Pasquale Forte abbiamo molto in comune. Dedizione, passione, valorizzazione dei saperi manuali da tramandare di generazione in generazione, rispetto della tradizione con una visione sempre attenta al futuro». Infine le proposte gourmet di Mauro Elli, chef stellato del ristorante Il Cantuccio di Albavilla che ha portato alla ribalta la cucina della Brianza in Italia e nel mondo.