Moschino ha festeggiato a Milano Moda Donna il suo 40mo anniversario con una sfilata creata a quattro mani da Carlyne Cerf de Dudzeele, Katie Grand, Gabriella Karefa-Johnson e Lucia Liu
Dopo l’addio di Jeremy Scott, e in attesa dell’arrivo di un nuovo direttore creativo, la sfilata SS24 presentata a Milano Moda Donna dimostrato che l’eredità di Franco Moschino è più viva che mai. Per questa collezione Moschino collaborato con quattro importanti stiliste internazionali: Carlyne Cerf de Dudzeele, Katie Grand, Gabriella Karefa-Johnson e Lucia Liu.
A ciascuna di loro è stato affidato il compito di creare 10 look distinti che omaggiassero lo stile e l’arguzia unici di Moschino. Il risultato? Una sfilata che ha suscitato sorrisi, risate e calorosi applausi da parte del pubblico.
Moschino SS24, l’umorismo della De Dudzeele
La stilista, art director e fotografa francese Carlyne Cerf de Dudzeele ha portato nella collezione il suo tocco di umorismo unico, contrassegnando pantaloni, giacche e impermeabili classici con toppe ironiche. Il tutto impreziosito da cristalli giganti che regalano alla collezione un senso di glamour irriverente.
L’omaggio di Gabriella Karefa-Johnson agli anni ’90
I 10 look creati dalla fashion editor di Vogue e stilista newyorkese Gabriella Karefa-Johnson rendono omaggio agli iconici look da cowboy e da motociclista di Moschino dei primi anni ’90. Le modelle hanno sfilato lungo una passerella a forma di U al ritmo pulsante di “Pure/Honey” di Beyoncé, incarnando lo spirito di quei momenti iconici della moda. Un segmento della collezione SS24 fresco e contemporaneo, che cattura l’essenza dello spirito ribelle di Moschino.
Lucia Liu esplora la relazione tra moda e società
Lucia Liu ha invece aggiornato lo slogan originale di Moschino, “Stop the Fashion System” trasformandolo in “Protect Us From the Fashion System”. I 10 look creati per Moschino dalla designer cinese esplorano dunque la complessa relazione tra moda e società attraverso design innovativi e messaggi stimolanti.
Moschino SS24, i look di Katie Grand
La stilista, direttrice creativa e giornalista di moda britannica Katie Grand infine ha realizzato per Moschino magliette con slogan come “Loud Luxury” e tute ornate da giganteschi punti esclamativi o interrogativi. La designer si domanda infatti se il lusso e il buon gusto potranno riuscire a resistere al rumore del mondo. La presentazione dei suoi 10 look è stata animata dalla performance di un gruppo di ballerini con la coreografia di Wayne McGregor.
In chiusura di sfilata, la violinista Laura Marzadori si è esibita un un’interpretazione di “I Am What I Am” di Gloria Gaynor, che ha indossato un abito nero con un corpetto adornato dal simbolo della pace, seguita da 40 modelle che indossavano magliette per raccogliere fondi per la Elton John AIDS Foundation.
Mentre Moschino si prepara ad accogliere un nuovo direttore creativo, la sfilata per il 40° anniversario ha dimostrato dunque che il brand è senza dubbio grado di affrontare il futuro mantenendo viva la sua eredità creativa. Chiunque prenderà le redini, dovrà senza dubbio confrontarsi con l’enorme eredità del marchio e con l’impegno di continuare a stupire e affascinare il mondo della moda.