Nel cuore della Milano Fashion Week, Il Gruppo Aeffe ha aderito allo standard internazionale Fur Free Retailer. A partire dalla stagione Primavera/Estate 2024 quindi rinuncerà completamente all’utilizzo di pellicce nelle collezioni dei propri marchi
Il Gruppo Aeffe, che controlla Moschino, Alberta Ferretti, Philosophy di Lorenzo Serafini e Pollini, mette al bando le pellicce. Dalla prossima stagione, le collezioni dei suo brand saranno fur free. Il Gruppo, che collabora attivamente con LAV, associazione parte della Fur Free Alliance, ha infatti annunciato oggi l’adesione allo standard internazionale Fur Free Retailer.
Attraverso la sottoscrizione di questo accordo, l’azienda italiana si impegna a interrompere definitivamente l’acquisto di pelliccia. Lo stock continuerà ad essere oggetto di vendita fino ad esaurimento.
Il Gruppo Aeffe abbandona l’utilizzo delle pellicce
“Da anni la nostra azienda ha ridotto al minimo, se non eliminato del tutto, l’acquisto e l’utilizzo di pellicce, ma abbiamo ritenuto opportuno formalizzare questo impegno che coinvolge tutti i nostri brand”. Queste le parole di Massimo Ferretti, Presidente del Gruppo Aeffe. Ferretti ha poi aggiunto: “La valorizzazione della biodiversità e il benessere degli animali sono priorità chiave nel nostro Piano di Sostenibilità, che si basa su tre pilastri fondamentali: la protezione del pianeta e dell’ambiente, lo sviluppo di una filiera produttiva sostenibile e responsabile, e l’attenzione alle persone e alle comunità. Stiamo ponendo obiettivi ambiziosi, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, che ci guideranno verso una nuova fase di crescita e sviluppo.”
Il nuovo impegno fur free per una moda più etica
Simone Pavesi, responsabile LAV Area Moda Animal Free, ha commentato: “LAV plaude al Gruppo Aeffe per l’impegno pubblico a favore di una moda più sostenibile che non contempli l’uso di pellicce animali. Oggi, la tecnologia e la ricerca industriale offrono alternative animal-free e materiali con prestazioni ambientali superiori, noti come Next-Gen Materials. Siamo entusiasti di lavorare con un’azienda che condivide la nostra visione di approvvigionamento responsabile di materie prime. E siamo certi che insieme raggiungeremo nuovi traguardi etici e sostenibili.”
La decisione del Gruppo Aeffe di abbandonare l’uso di pellicce è un passo importante nella direzione di una moda più rispettosa degli animali e dell’ambiente. Joh Vinding, Presidente della Fur Free Alliance, afferma: “Siamo entusiasti che il Gruppo Aeffe si sia impegnato a vietare la crudeltà delle pellicce. Con il suo nuovo impegno “fur-free”, Aeffe dimostra di prendere sul serio il benessere degli animali e di ascoltare i consumatori di oggi con una mentalità etica. La moda in pelliccia è semplicemente un business del passato.”
Via anche l’angora
Inoltre, insieme all’abbandono delle pellicce, il Gruppo Aeffe ha annunciato la decisione di interrompere l’acquisto di angora a partire dalla stagione Primavera/Estate 2024, confermando così il suo impegno per una moda sostenibile e responsabile.