Per Marni si apre un nuovo, emozionante capitolo della sua storia: il brand italiano sta infatti per debuttare alla Fashion Week di Parigi con la sfilata SS24. La location? La ex residenza privata de leggendario stilista Karl Lagerfeld
L’anno prossimo Marni celebra i suoi primi trent’anni, e si prepara a farlo in grande stile: il brand fondato nel 1994 da Consuelo Castiglioni, noto per la sua creatività eclettica e il design distintivo, debutta infatti alla Fashion Week di Parigi.
Sin dalle sue origini, Marni ha abbracciato uno stile non convenzionale, mescolando tessuti, stampe e forme in modo audace e innovativo. Il brand del Gruppo OTB si è subito distinto per le sue collezioni eccentriche e originali, spesso caratterizzate da colori vivaci, tessuti sperimentali e dettagli unici. Nel corso degli anni, Marni è cresciuta diventando una presenza globale nella moda di lusso, con sfilate a livello internazionale, ed ora è pronta per il suo debutto sulla passerella della Fashion Week di Parigi.
Marni debutta alla Fashion Week di Parigi nella residenza di Karl Lagerfeld
La location scelta da Marni ha un significato speciale. Un palazzo nel centro della città, al 51 di Rue de l’Université, che un tempo apparteneva al leggendario stilista a cui è stata dedicata l’edizione 2023 del Met Gala. La sfilata è prevista per il 27 settembre alle 13:30.
Lo scorso anno, Marni ha intrapreso la sua prima avventura internazionale presentando la sfilata SS23 sotto l’iconico Manhattan Bridge di New York, durante la New York Fashion Week. Nel febbraio dello stesso anno, Marni ha svelato la sua collezione Autunno/Inverno 2023 presso il National Gymnasium Yoyogi di Tokyo
E come ha dichiarato Francesco Risso, direttore creativo di Marni, con la sfilata a Parigi il viaggio di Marni continua. “Queste partenze non sono mai state legate a una destinazione, quindi se questa stagione è una sorta di ritorno, non è verso dove siamo partiti. È verso una città ben adatta a flâneurs come noi. Una città dove ho dimenticato di essere innamorato per la prima volta e, smarrendomi, ho imparato come cercare.”
