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Antonio Marras torna nella sua Sardegna e rinnova la boutique di Alghero

Antonio Marras rinnova l'iconico store nella sua Alghero
Antonio Marras ha inaugurato l’ampliamento dell’iconico store sardo in piazza Civica nella sua Alghero con le collezioni uomo, donna, e le ceramiche arredo!

Antonio Marras è tornato alle origini: lo stilista sardo infatti è tornato ad Alghero, nella sua Sardegna degli inizi. Qui ha inaugurato la sua grande e suggestiva boutique con due ingressi e posizionata nel cuore della cittadina. Quest’anno la boutique si è rinnovata ed ampliata: 300 i metri quadrati che accolgono lo stilista nativo dell’isola, risultando il fil rouge che lega il mare alla terra.

La passeggiata è quella che fa da trait de union tra Piazza Civica e la Cattedrale di Santa Maria. Centro pulsante della città e fulcro del centro storico, Corso Carlo Albero e le onde. Lo store enfatizza, preserva ed esalta le caratteristiche degli edifici del centro storico. L’arredo infatti è studiato ad hoc, tinto di atmosfere cordiali tipiche di una casa padronale, lascia sbirciare nel privato, raccontando il quotidiano. È il concetto di casa, alla base di tutti i negozi Marras, dove l’ospitalità è un comandamento e l’accoglienza una missione.

Antonio Marras rinnova l'iconico store nella sua Alghero

Antonio Marras Alghero

Con le quattro porte della boutique che aprono su quattro ambienti diversi si possono ammirare, oltre alle
collezioni di abiti donna e uomo, anche le ceramiche e le suppellettili d’arredo che rendono la boutique un vero e proprio luogo di incontro e di ritrovo. Vissute le porte, rinati gli arredi, l’insieme di vetrate dipinte sono il grande segno di incastri, contrasti e stratificazioni della moda di Marras.

Antonio Marras rinnova l'iconico store nella sua Alghero

L’albero di ulivo spicca al centro, fervore e passione della vita, a rami tesi verso il cielo, e radici profonde, rappresenta le connessioni tra cielo e terra. In occasione dell’evento di inaugurazione, lo store ha preso vita con la performance “Gents de l’Alguer”. Dieci ragazzi, liberi di camminare, muoversi e disegnare nell’aria della corte degli ulivi, come fossero dentro una sfera di neve, accompagnati da immagini tratte dall’archivio del cinema privato e di famiglia della Società Umanitaria della Sardegna. A fine performance, poi, uno spettacolare tiro alla fune improvvisato dai modelli!

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Redazione

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