La sfilata della collezione Uomo SS24 di Zegna si è svolta in piazza San Fedele a Milano sullo sfondo maestoso della statua di Alessandro Manzoni
Zegna ha presentato a Milano Moda Uomo la collezione SS24. Alessandro Sartori, l’anima creativa della maison fondata nel 1910 a Trivero, in provincia di Biella, continua il suo processo di creazione di un nuovo linguaggio della sartoria. Un’estetica che tenga conto dell’evoluzione dei codici tradizionali, e che si adatti ai tempi che cambiano.
La collezione Zegna SS24 ha sfilato in piazza San Fedele, sotto la statua di Alessandro Manzoni, svelando la visione del futuro dell’abbigliamento maschile di Sartori. Che si esplicita anche attraverso l’innovativo utilizzo del lino, in particolare del nuovo esclusivo Oasi Linen.
Zegna, la sfilata SS24
Il direttore creativo di Zegna, classe 1966 In precedenza alla guida di Z Zegna e direttore artistico di Berluti, ha sviluppato un linguaggio e una grammatica distintivi della sartoria. Per la collezione SS24, Sartori infonde alle creazioni di Zegna un’essenza più leggera e contemporanea. L’Oasi Linen sviluppato dalla maison riveste un ruolo centrale: con questa fibra è stato realizzato infatti circa il 70% della collezione. Lo sfilata SS24 si è svolta in mezzo a 192 balle di lino dorato non lavorato, provenienti dai produttori partner di Zegna in Normandia, noti per il loro clima ideale per la produzione di lino.
Il lino è abilmente integrato nella fodera di giacche di pelle decostruite, con colletti alla marinara, creando un perfetto equilibrio tra eleganza e funzionalità. Ancora il lino, intrecciato, torna nella giacca “guru collared” dalla linea boxy, con pieghe sartoriali sotto le tasche verticali. Un tessuto naturale ed estremamente versatile, che nelle maglie assume una densità simile alla lana.
Troviamo l’Oasi Linen anche nelle camicie con profondo scollo a V, negli shorts e nelle giacche, dove viene trasformato in un tessuto jacquard con cuciture irregolari di colore. Le tonalità neutre della palette cromatica della collezione Zegna SS24 ad inizio sfilata armonizzavano con l’ambiente in pietra di Piazza San Fedele. Per poi ampliarsi gradualmente a tonalità rosa pallido, verde, blu e all’eleganza senza tempo del cammello.