Mentre si avvicina la data dell’atteso debutto di Pharrell Williams durante la Paris Fashion Week, Louis Vuitton ha svelato il lookbook della Resort 2024
Mancano esattamente tre settimane e un giorno al debutto di Pharrell Williams come direttore creativo della linea maschile di Louis Vuitton. Una data molto attesa da tutti gli appassionati di moda e dagli addetti ai lavori. Segnerà infatti la transizione tra la visione del geniale Virgil Abloh, suo grande amico e predecessore, a quella della superstar della musica. Produttore, cantautore e costruttore di brand, Williams rappresenta una nuova era nella sempre più stretta relazione tra moda e celebrità. Nel frattempo, la maison ha svelato la collezione uomo Resort 2024.
Con oltre 14 milioni di followers su Instagram e 10 milioni su Twitter, il nuovo direttore creativo ha un’influenza indiscussa sul mondo del fashion. Ha al suo attivo già numerose collaborazioni nella moda, come quella con il designer giapponese Nigo, nominato di recente direttore artistico di Kenzo. Pharrell Williams ha già collaborato con Louis Vuitton alla creazione di occhiali. Celebre poi la sua collaborazione con Adidas per alcuni modelli di sneakers e di ciabatte. Come Virgil Abloh, Williams ha una passione per il mondo dello skateboard e per quello dell’arte, oltre che per la musica e per la moda.
Louis Vuitton, la Resort 2024
Prima del fashion show che segnerà il debutto di Williams, in calendario il 20 giugno, strategicamente posizionato in apertura della Paris Fashion Week, Louis Vuitton ha svelato dunque la collezione Resort 2024 da uomo, realizzata dallo studio di design fondato da Virgil Abloh. Uno degli elementi distintivi di Abloh era la sua predilezione per la sartorialità. I fashion show delle collezioni da lui disegnate si aprivano spesso con un completo, pezzo in cui Abloh si è sempre più perfezionato nel tempo. E la Resort 2024 di Louis Vuitton presenta un completo monopetto composto da due pezzi, decorato con un motivo mimetico. Osservandolo da vicino, rivela una mappa del mondo. Una sofisticata fusione di stile e geografia.
I completi della Resort 2024 di Louis Vuitton sono relativamente sobri. La collezione lascia spazio a un’abbondanza di capi streetwear e luxury sportswear dominati dai loghi, che Abloh con la sua opera ha contribuito a rendere popolari negli anni 2010.
I capi della collezione che riflette la transizione di Louis Vuitton verso una nuova era
Tra i pattern l’iconico Damier, reso ancora più prezioso da una trama che ricorda la pelle Epi, che si ritrova su camicie e pantaloni coordinati. E poi pantaloni in pile mimetici e gilet con logo LV oversize integrato senza soluzione di continuità nel design. La Resort 2024 di Vuitton si contraddistingue anche per i capi in denim con stampa monogram che sembra quasi bruciata.
La collezione, descritta dalla Maison in un comunicato stampa come “ossidata”, ruota attorno al concetto del falò come simbolo universale di unificazione. Una fonte di illuminazione che ci attrae e ci connette. Il falò è un simbolo che riflette la transizione di Louis Vuitton verso una nuova era. Funge quasi da luce guida alla vigilia di una nuova alba. È questo il leit motiv tematico evidente in tutta la collezione Louis Vuitton Resort 2024, che intreccia armoniosamente idee e motivi diversi.
Come le giacche, le T-shirt e gli shorts decorati da “volantini” stampati che incorporano messaggi intriganti come “una cassa per sei bottiglie e una valigia per bambole” e “riprogettare, rimodellare, ripetere”, accompagnati da coinvolgenti grafiche artistiche. Altro pezzo chiave della Resort 2024 di Louis Vuitton è una giacca impreziosita da ricami di perle che reca l’iscrizione “calligrafia e custodia per violino”.
Anche se il significato esatto di questi elementi può rimanere sfuggente, il loro fascino misterioso cattura l’immaginazione. Lascia infatti intuire significati nascosti, ed aggiunge fascino ulteriore alla collezione.
