Dall’amore incondizionato di Elisabetta Franchi per gli animali nasce una nuova capsule collection che promuove la loro tutela. La Fondazione Elisabetta Franchi sostiene le adozioni, la lotta al maltrattamento e all’abbandono e l’assistenza veterinaria
La nuova collezione lanciata da Elisabetta Franchi comprende cinque capi di abbigliamento e una borsa in tela. Tutti i proventi andranno a sostenere progetti di salvaguardia degli animali. La Fondazione Elisabetta Franchi, nata nel 2018, ha una missione molto forte: “dare voce a chi non ne ha“, attraverso numerose iniziative per la difesa dei diritti degli animali.
La nuova capsule collection presenta anche una serie di cani adottati, salvati e sostenuti dalla Fondazione Elisabetta Franchi. Tra questi ci sono Scotty, Lilly, Morgana, Zaga, Penelope e Spike. Tutti cani che hanno trovato una casa e una famiglia grazie all’amore e alla dedizione della Fondazione.
Elisabetta Franchi, la capsule limited edition in difesa degli animali
Ogni capo della collezione presenta una placca smaltata con il logo doppia C e il QR code. Inquadrandolo, ci si può collegare alla pagina dedicata della Fondazione Elisabetta Franchi Onlus. La capsule collection include una shopper in tela, una t-shirt, due felpe, ed anche una tuta e un top canotta.
L’acquisto di ogni capo di abbigliamento viene poi omaggiato con un gadget speciale, logato Elisabetta Franchi. La collezione è disponibile da oggi, 11 maggio, in tutti i negozi monomarca Elisabetta Franchi in Italia e online. Questa nuova iniziativa dimostra il costante impegno della Fondazione Elisabetta Franchi nella protezione degli animali, e nella promozione di un messaggio di consapevolezza sociale attraverso la moda.
L’impegno animalista di Elisabetta Franchi
La Franchi è sempre stata impegnata sul fronte animalista. Ha aderito al Fur Free Retail Program della LAV, di cui è Socia onoraria. Le sue creazioni non prevedono l’utilizzo di pellicce di alcun tipo, né di piuma d’oca o di lana d’angora. Attraverso la Onlus che porta il suo nome, ha finanziato in Cina la costruzione delll’Island Dog Village. Si tratta di un villaggio pensato per accogliere tutti gli animali vittime delle barbarie del festival cinese dello Yulin, durante il quale viene fatta strage di cani.
Nel 2013, Elisabetta Franchi poi è stata la prima Azienda italiana ad aderire al progetto Dog Hospitality. Questa iniziativa consente ai dipendenti di portare con sé in ufficio i loro amici a quattro zampe. Tutte iniziative che le fanno onore. Dietro la classe e l’eleganza dei capi firmati, c’è anche un grande cuore e un impegno concreto a sostegno degli animali!