Si è svolta la cerimonia di premiazione dei David di Donatello 2023, il premio più importante del cinema italiano. Le Otto Montagne ha vinto come miglior film e migliore sceneggiatura non originale. Fabrizio Gifuni, nei panni di Aldo Moro in Esterno Notte di Marco Bellocchio, premiato come miglior attore. Il David come miglior attrice è andato invece a Barbara Ronchi per Settembre di Giulia Steigwalt. L’elenco completo di tutti i vincitori
A dominare le candidature dei David di Donatello 2023 erano Esterno notte di Marco Bellocchio con 18 nomination, seguito da Le otto montagne e La stranezza con 14 a testa.
A vincere il premio come miglior film è Le Otto Montagne dei belgi Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, tratto dal romanzo premio Strega di Paolo Cognetti, interpretato da Alessandro Borghi e Luca Marinelli.
David di Donatello 2023, poker per Esterno Notte e La Stranezza
Al film anche il David di Donatello 2023 per la miglior sceneggiatura non originale, fotografia e suono. Poker per Esterno notte, che si è aggiudicato quattro premi importanti, tra cui quello per la miglior regia a Marco Bellocchio, che conquista così il suo settimo David su 25 candidature, miglior attore per Fabrizio Gifuni, montaggio e trucco.
Quattro David anche per La stranezza di Roberto Andò: quello per la migliore sceneggiatura originale, al produttore, alla scenografia e ai costumi. Due per Siccità di Paolo Virzì, ad Emanuela Fanelli come miglior attrice non protagonista, e per gli effetti visivi, e per Settembre. Giulia Louise Steigerwalt ha vinto il David di Donatello 2023 per il miglior esordio alle regia, mentre Barbara Ronchi è stata premiata come miglior attrice protagonista. Elodie, con Joan Thiele, Elisa ed Emanuele Triglia, ha vinto il David di Donatello 2023 per Proiettili, canzone originale di Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa, di cui è anche protagonista.
David di Donatello 2023, la lista completa dei vincitori
Miglior film
Le otto montagne – Felix van Groeningen, Charlotte Vandermeersch
Miglior regista
Marco Bellocchio (Esterno notte)
Miglior attore protagonista
Fabrizio Gifuni (Esterno notte)
Miglior attrice protagonista
Barbara Ronchi (Settembre)
Miglior attore non protagonista
Francesco Di Leva (Nostalgia)
Miglior attrice non protagonista
Emanuela Fanelli (Siccità)
Miglior sceneggiatura originale
La stranezza – Roberto Andò, Ugo Chiti, Massimo Gaudioso
Miglior sceneggiatura non originale
Le otto montagne – Felix van Groeningen, Charlotte Vandermeersch
Miglior esordio alla regia
Giulia Louise Steigerwalt (Settembre)
Miglior produttore
La stranezza – Angelo Barbagallo per Bibi Film; Attilio De Razza per Tramp Limited; con Medusa Film e Rai Cinema
Miglior fotografia
Le otto montagne – Ruben Impens
Miglior compositore
Il pataffio – Stefano Bollani
Miglior canzone originale
Proiettili (Ti mangio il cuore) – musica di Joan Thiele, Elisa, Emanuele Triglia; interpretata da Elodie, Joan Thiele
Miglior scenografia
La stranezza – scenografia Giada Calabria; arredamento Loredana Raffi
Migliori costumi
La stranezza – Maria Rita Barbera
Miglior trucco
Esterno notte – Enrico Iacoponi
Miglior acconciatura
L’ombra di Caravaggio – Desiree Corridoni
Miglior montaggio
Esterno notte – Francesca Calvelli con la collaborazione di Claudio Misantoni
Miglior suono
Le otto montagne
Migliori effetti visivi
Siccità
Miglior documentario – Premio Cecilia Mangini
Il cerchio – Sophie Chiarello
Miglior film internazionale
The Fabelmans – Steven Spielberg
Miglior cortometraggio (già assegnato)
Le variabili dipendenti – Lorenzo Tardella
David Giovani
L’ombra di Caravaggio – Michele Placido
David dello spettatore (già assegnato)
Il grande giorno – Massimo Venier