Lezanne Viviers ha debuttato nel calendario ufficiale della South African Fashion Week. La stilista sudafricana ha presentato una nuova release della collezione FW23 Karroo-Land of Thirsts all’interno del progetto Fashion Bridges, un’iniziativa congiunta di Polimoda, CNMI e SAFW
Il marchio di moda sudafricano Viviers, che ha debuttato lo scorso febbraio con la collezione FW23 alla Settimana della Moda di Milano, ha sfilato per la prima volta in calendario alla South African Fashion Week. Viviers ha presentato infatti una nuova release della collezione nell’ambito di Fashion Bridges. Si tratta di un’iniziativa a sostegno dei giovani talenti, nata dalla collaborazione tra l’ambasciata italiana, Polimoda Firenze, Camera Nazionale della Moda Italiana e South African Fashion Week.
Per la sua terza edizione, Fashion Bridges ha selezionato Viviers ed il designer italiano Federico Cina. Entrambi sono stati inseriti in un programma di scambio che comprende un percorso di mentorship dedicato offerto da Polimoda. Fashion Bridges offre inoltre l’opportunità di presentare le proprie collezioni nella cornice istituzionale della South Africa Fashion Week. Tutti gli stilisti presenti con le loro collezioni alla South African Fashion Week di questa stagione, compresi Viviers e Federico Cina, hanno incontrato istituti di moda, associazioni di categoria, media e aziende per scambiare esperienze, conoscenze e stili creativi.
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Lezanne Viviers debutta alla South Africa Fashion Week
La collezione Karroo-Land of Thirsts, realizzata per la passerella sudafricana, è caratterizzata da una forte tonalità di terracotta e da un solido pantone bianco invernale caldo, in diretto contrasto con un forte e scultoreo nero pop. Gli elementi a tinta unita enfatizzano la propensione della stilista per la precisione sartoriale e la scultura, e trasmettono l’eredità africana del marchio.
L’evento è stato trasmesso in diretta sull’account Instagram del brand. Lezanne Viviers, direttore creativo di Viviers, ha dichiarato: «Il debutto alla SAFW, come parte di The Fashion Bridges, rappresenta un’esperienza di crescita senza precedenti per Viviers. La collaborazione con Polimoda, l’opportunità di presentare la nostra collezione sotto una nuova luce e la generosità dell’Ambasciata italiana ci hanno aperto un mondo di nuove opportunità e di scambio culturale e creativo con uno dei nuovi talenti italiani in crescita».
Per la release sudafricana della collezione Karroo-Land of Thirsts, Viviers è intervenuta sulla collezione con un re-edit mirato a renderla più marcata, nitida e scultorea. I nuovi look sartoriali comunicano l’attenzione del brand verso la forma e l’architettura. Alla SAFW, Viviers ha presentato anche il primo modello di scarpe realizzato in 3D-printing. E poi una capsule di gioielli concettuali, progettati per completare lo stilyng in passerella.
Lezanne Viviers, la fondatrice e direttrice creativa del brand
Nata a Città del Capo, Lezanne Viviers nel 2011 si è trasferita a Johannesburg, la città dell’oro. Si è diplomata alla PJ Oliver Art School di Stellenbosch, dove si è specializzata in scultura. Nel 2010 si è poi diplomata alla Elizabeth Galloway Academy of Fashion Design. Dal 2015 al 2018 ha lavorato con l’iconica stilista sudafricana Marianne Fassler, diventando direttrice creativa del marchio.
Nel 2019 ha fondato il suo brand. Come ha rivelato la stessa designer: «La curiosità alimenta la creatività e questo mi ha portato a fondare Viviers». Fin dal debutto, Viviers ha ricevuto riconoscimenti nel mondo della moda sostenibile, oltre a riconoscimenti da parte della stampa locale e internazionale. Tra questi, il premio TWYG per la sostenibilità nel 2022.