Fino al 15 aprile 2023, Piazza Duomo a Milano è avvolta nel famoso Tiffany Blue grazie all’installazione del celebre artista Pietro Terzini che celebra i bracciali Lock
Il mondo dell’arte, della cultura e della creatività si incontrano nuovamente a Milano. Poche settimane dopo la collaborazione con il fotografo Paul Rousteau sulle facciate del Louvre, Tiffany & Co. continua la sua storia d’amore con gli artisti del suo tempo, sposando il suo universo con quello di Pietro Terzini. Così Piazza Duomo a Milano, all’inizio della primavera, è avvolta nel famoso Tiffany Blue.
L’installazione artistica di Tiffany in co-lab con il famoso artista italiano Pietro Terzini è stata inaugurata in Piazza Duomo a Milano il 1° aprile, e sarà visibile fino al 15 aprile 2023. La Maison di gioielli newyorkese ha scelto questo ambiente unico, una meraviglia tra le meraviglie, per ospitare la sua nuova campagna Lock.
Tiffany & Co. x Pietro Terzini
Con Lock Your Love Pietro Terzini ci invita, attraverso il suo vocabolario artistico pop e urbano, a trasformare il bracciale Lock nel simbolo per eccellenza della connessione con gli altri, con il mondo e con noi stessi. Un legame indissolubile come l’amore eterno. Come ha rivelato lo stesso Pietro Terzini: “Sono molto felice e orgoglioso di aver potuto realizzare l’opera Lock Your Love per Tiffany & Co. Il lavoro prende ispirazione dallo spirito di questo nuovo bracciale diventato già icona. I legami personali che ci uniscono e ci rendono ciò che siamo. Per elevare queste relazioni preziose ho disegnato una creatività in cui il testo diventa anche disegno per celebrare il legame più forte di tutti: l’amore”.
Poiché considera la semplicità la massima raffinatezza del nostro tempo, l’opera di Pietro Terzini per Tiffany & Co. va dritta all’essenziale. Sull’emblematico sfondo Tiffany Blue della Maison di gioielli, spiccano tre parole chiave: Lock Your Love. Un messaggio forte, d’impatto e diretto, proprio come piace a Pietro Terzini, dipinto a lettere maiuscole, fatta eccezione per le tre lettere ‘O’, che non sono altro che i bracciali Lock. Intrecciati verticalmente, i tre bracciali ormai leggendari formano una catena d’oro e bellezza, un richiamo alla connessione, all’impegno e all’amore.
Chi è Pietro Terzini, l’artista che ha collaborato con Tiffany & Co.
Come architetto, pittore e artista digitale, Pietro ha sviluppato il proprio universo, alimentato dalla cultura pop, dalle influenze urbane, ma anche dal minimalismo o dall’arte povera. È diventato noto per i suoi graffiti e per le sue creazioni che riutilizzano carta o shopper di marchi famosi. Una modalità espressiva già iconica, in linea con quella di Warhol, Basquiat e Keith Haring. Tre artisti che hanno segnato la storia di Tiffany & Co. attraverso le loro eccezionali collaborazioni con il brand.
Tutto è fonte di ispirazione per questo artista, le cui opere riflettono le ossessioni del nostro tempo: ricerca di significato, sostenibilità, autenticità. Attraverso i suoi messaggi e le sue creazioni, Pietro gioca con le parole e con le immagini. Interroga la nostra società e i suoi paradossi, ponendo un vero sguardo contemporaneo e consapevole sui nostri modi di vita e di consumo, ma sempre con un tocco di umorismo.