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Mannish: da Coco Chanel e Greta Garbo, la storia di uno stile intramontabile

Sulle passerelle donna 2023-24 tornano i look maschili: tailleur oversize, spalline imbottite e giacche larghe, il cosiddetto stile mannish. Una moda le cui origini risalgono agli anni ’30 del Novecento, e che si è evoluta nei decenni successivi fino ad arrivare ai nostri giorni

Lo stile mannish è tornato di gran moda. Attuale, sofisticato, destinato ad essere amato da ogni fashion addicted. Oggi la combo camicia e cravatta non si abbina necessariamente al tailleur, ma anche al pantalone cargo, ad una gonna a petalo, al pantalone da jogging o al denim mom fit.

Ma questo stile, tornato prepotentemente alla ribalta sulle passerelle delle Fashion Week, e che ritroviamo nelle collezioni SS23 di Jacquemus, Francesca Liberatore, Gucci e Celine, per citare solo alcune maison, ha inizio negli anni ’30 del secolo scorso con Coco Chanel e si è poi evoluto nei decenni successivi. Lo stile dal taglio maschile di Mademoiselle rivoluzionò la moda negli anni antecedenti alla Seconda Guerra Mondiale

Coco Chanel pioniera dello stile mannish

Durante gli anni ’30, Coco Chanel fu una delle prime designer a introdurre l’abbigliamento maschile nelle collezioni femminili, utilizzando tessuti leggeri e tagli morbidi per creare un look più femminile. Liberò le donne da corsetti, fu inclusiva prima che il vocabolo venisse legato al mondo moda.

Il mannish, storia di uno stile intramontabileAccolse infatti abiti e tessuti provenienti dal guardaroba maschile, come il tweed. Lei iniziò ad utilizzarlo per creare tailleur, e introdusse anche i primi pantaloni da donna.

La rivoluzione era iniziata, ed attrici divenute anch’esse iconiche, come Greta Garbo e Marlene Dietrich hanno abbracciato lo stile mannish di Chanel. Trench, pantaloni, completi in tweed, camicia e cravatta conferivano alla Garbo un look androgino.  Marlene Dietrich, nota per la sua bellezza singolare, scelse il pantalone destrutturato di Coco Chanel per sentirsi femminile senza rinunciare alla comodità.

L’abbigliamento maschile diventò sempre più popolare durante gli anni ’40 e ’50, quando le donne indossavano giacche a doppiopetto, camicie bianche, pantaloni larghi e scarpe da uomo.

L’evoluzione dello stile mannish negli anni

Il mannish, storia di uno stile intramontabileNegli anni ’60, Yves Saint Laurent lanciò la sua collezione “Le Smoking”, che consisteva in un completo da uomo con giacca a doppiopetto, pantaloni affusolati e camicia bianca, indossata da donne come Bianca Jagger. Questa collezione rese lo stile mannish ancora più popolare e rappresentò una svolta per la moda femminile.

Nel decennio successivo, Giorgio Armani ha creato numerosi capi mannish, come giacche a doppiopetto, pantaloni eleganti e camicie dal taglio maschile. Ha liberato la giacca, rendendola destrutturata ed aprendo la strada allo stile relaxed, urban. L’attrice americana Diane Keaton è diventata famosa negli anni ’70 per il suo look mannish, caratterizzato da camicie a righe, giacche oversize e pantaloni eleganti. Il suo personaggio in “Io e Annie” è stato particolarmente influente nei look dell’epoca.

La cantante britannica Annie Lennox è stata un’altra celebrità che ha adottato lo stile mannish, indossando giacche a doppiopetto e pantaloni sartoriali durante i suoi concerti negli anni ’80 e ’90. Il suo look ha contribuito a sfidare i confini di genere nella moda. Le teen ager fine anni ’90 e primi anni 2000 indossavano il blazer oversize, pantaloni destrutturati dal fit largo, con  giacche, destrutturate, ampie, morbide e no gender. Nel 1999 esplode lo stile acqua e sapone di Julia Roberts in “Notting Hills”, la ragazza della porta accanto che riproponeva il mannish urban chic.

Nella serie cult degli anni Duemila “Gossip Girl” Blair incarnava uno stile non solo bon ton ma anche mannish urban. Serena, invece anticipava lo stile streetstyle e casual chic poi indossato dalle influencer come Leonie Hanne e Emili Sindlev. Grazie alle Best Friends Forever dell’Upper East Side e ad attrici come Angelina Jolie, il mannish si naturalizza in mannish urban chic! Si abbandona il fit ampio degli anni ’90 per passare ad un fit slim, skinny.

Il mannish, storia di uno stile intramontabile

Oggi lo stile morbido, rilassato, fluido e senza genere spopola sugli account Instagram di molte celebs ed influencer come Cara Delevingne, che in più occasioni ha adottato lo stile mannish. Spesso indossa infatti ha giacche a doppiopetto, camicie a righe e pantaloni larghi con grande stile e personalità. Ed anche la regina delle influencer Chiara Ferragni, che poche settimane fa ha condiviso alcuni scatti in camicia bianca e cravatta nera, tutto firmato Prada.

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