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Paola & Chiara madrine del Roma Pride 2023: «Onorate di dare il nostro contributo ad una grande causa»

Paola & Chiara madrine del Roma Pride 2023
Saranno Paola & Chiara le madrine del Roma Pride 2023. Le due artiste saranno presenti alla Grande Parata di sabato 10 giugno con il loro brano “Furore” che sarà l’inno della manifestazione di quest’anno

L’onda arcobaleno torna a colorare le piazze di tutta Italia. Da aprile a settembre, saranno numerosissime le città dove si svolgeranno manifestazioni per i diritti LGBTQIA+. Tra queste anche Roma, dove il Pride 2023 avrà due madrine d’eccezione: Paola & Chiara.

Come dichiara Mario Colamarino, portavoce del Roma Pride 2023: «Già durante il Festival di Sanremo è stato forte il desiderio della comunità LGBTQIA+ di avere Paola & Chiara al nostro fianco al Roma Pride. Il loro talento e il loro glamour, abbinato ad un modello femminile di indipendenza, ne fanno le testimonial perfette».

Paola & Chiara madrine del Roma Pride 2023

«Siamo certe e certi che il loro apporto e il loro impegno civile per la parità dei diritti», continua Colamarino, «contribuirà a far passare il messaggio che il nostro Paese non può più tollerare discriminazioni: l’unica strada è quella della piena uguaglianza e libertà per tutte e tutti». 

Paola & Chiara madrine del Roma Pride 2023
Photo credit: Paolo Santambrogio©

Dunque “Furore”, che ha visto il ritorno delle sorelle Iezzi sul palco dell’Ariston dopo 16 anni, sarà l’inno del Roma Pride 2023. «Siamo onorate di poter dare il nostro contributo ad una grande causa, sostengono con entusiasmo Paola & Chiara, perché crediamo nell’affermazione dei diritti fondamentali. Ci sentiamo fiere di poter essere alla testa del corteo e di sostenere con convinzione la causa LGBTQIA+. Un mondo con più diritti è un mondo più giusto per tutte e tutti».

Il Pride, storia della manifestazione arcobaleno

Giugno è il Pride Month da quando, in quel mese del 1969, rappresaglie e proteste sconvolsero Manhattan in seguito a un’irruzione della polizia in un club gay, lo Stonewall Inn di NYC. L’anno successivo negli stessi giorni si tennero celebrazioni in ricordo dell’accaduto, in diverse città (Chicago, Los Angeles e New York): quello fu il primo Gay Pride della storia. Negli ultimi anni la manifestazione viene chiamata semplicemente Pride, per sottolinearne la inclusiva e non incentrata esclusivamente sull’omosessualità maschile.

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