Francesca Liberatore, unica maison del Made in Italy in calendario, ha presentato una collezione prêt-à-porter fresca e cosmopolita alla Dubai Fashion Week FW23
Francesca Liberatore è volata ancora una volta a Dubai per partecipare, per la terza volta consecutiva, alla Dubai Fashion Week. Dopo il recente successo della collezione Autunno/Inverno 2023-24 presentata lo scorso mese a Milano Moda Donna, la stilista romana ha conquistato la stampa e i buyer internazionali sfilando al Design District di Dubai. Come unica maison del Made in Italy in calendario, ha presentato una collezione prêt-à-porter, assemblata per questa occasione secondo il gusto mediorientale.
Dunque una collezione Melting Pot. Super fresca e cosmopolita, pronta a conquistare le fashion addicted del Middle East. E come ha rivelato proprio la Liberatore: «La collezione rappresenta un remix della collezione appena presentata a Milano con qualche pezzo cult della mia collezione SS23. Sete traslucide dai colori brillanti per abiti voluminosi mixati con estrema sensibilità verso la cultura del luogo».
Francesca Liberatore, la sfilata FW23 a Dubai
La maison Francesca Liberatore ha portato in passerella una collezione dai toni tenui di camicie button-down abbinate a gonne in stile workwear e abiti gessati.
Ma anche camicie floreali over di seta da indossare come copricostume, strette in vita da fluorescenti cinture. La cintura poi è l’accessorio must have della prossima stagione, realizzata in pellami pregiati grazie alla preziosa co-lab con l’ente fieristico Lineapelle. Ente che da sempre ha affiancato il doppio ruolo della Liberatore come stilista e docente, supportando lo sviluppo della pelle e in questa stagione dell’accessorio come nuovo traguardo del marchio. Infine tanti abiti attillati ispirati agli indumenti da notte sono stati offerti anche in una linea che con luccicanti lavori di paillettes geometriche su una serie di look da cocktail aderenti. «Sempre un momento intenso!» ha affermato su Instagram la designer dopo lo show.