Pomandère ha svelato Impronte, la nuova collezione SS23 che è nata dalle suggestioni di un “mare di sabbia” increspato dalle linee tracciate dal vento
La nuova collezione SS23 di Pomandère è nata dalle suggestioni di un “mare di sabbia”, increspato dalle sole linee tracciate dal vento. Un ambiente incontaminato, difficile e ricco di contrasti in cui l’impatto evocativo è trapelato in una collezione sinergica tra concetti apparentemente distanti. La collezione ha riconfermato l’attenzione e la sensibilità verso la sostenibilità. Nella consapevolezza che ciascun individuo, al suo passaggio, lasci delle impronte, proprio come sulla sabbia.
Le tinture dunque sono completamente naturali sui capi iconici in seta e in cotone. In particolare tre sono i nuovi colori 100% ecosostenibili. Ovvero il giallo dei fiori di reseda, il verde della buccia di melograno e il lilla ricavato dal legno di campeche. Nei capi e accessori green poi c’è una bustina con le materie prime utilizzate, a testimonianza dell’origine sostenibile e della ricchezza del messaggio.
Pomandère SS23
Le impronte della collezione Pomandère SS23 sono divise in quattro toni che Carlo Zanuso ha interpretato, con una forte ricerca di tessuti e silhouette. I toni dell’azzurro illuminati dal giallo hanno come protagonista il pijama sia in tessuti più quotidiani e cotonieri, come il micro gessato goffrato e la riga multicolore popeline, che in tessuti preziosi e speciali, come il twill tinto pezza e il jacquard geometrico in viscosa lini piazzato, con kimono e pantalone lungo nei colori del cielo.
Il blu oceano su jersey e popeline di cotone in un pantalone sartoriale con pieghe davanti, e in una gonna fluida in habotai di seta, è super luminoso. Poi i toni del verde illuminati dal lime con ispirazione safari nei tagli della manica, nelle macro tasche e nell’utilizzo di cinture in vita. I tessuti sono tencel fluido e opaco per il trench strutturato color kaki, nella texture a resca con effetto stropicciato ed irregolare. Qui il denim è rivisitato in grigio con lavaggio ”stone” a freddo per un effetto sbiadito e tridimensionale. Infine i toni freschi dei rasi di seta e il beachwear in look sofisticati e ricercati.
Toni crema e burro con bruciato e nero
Nella SS23 di Pomandère, i toni del crema e del burro contaminati dal bruciato e dal nero rafforzano ancora il tema del safari con il pantalone cargo a vita alta con cinturino regolabile, da indossare con una camicia in popeline oversize. Questo mood è arricchito da una tuta corta in popeline di cotone con maxi tasche laterali color sabbia, un caftano gessato con nappine applicate.
La stampa richiama la profondità dell’ombra dal tratto morbido e irregolare. Ed anche i movimenti sinuosi della sabbia nel danzante vortice mosso dal vento. Infine nei toni dell’arancio e del lilla si trova la stampa camouflage per il capospalla impermeabile outerwear tecnico, nella versione corta e lunga con coulisse e cappuccio.
Questi capi vengono affiancati dai kimono e shorts in raso di viscosa, sull’ispirazione di un pijama chic. La tuta a palazzo gialla ha scelto, invece, il raffinato ed elegante shantung in lino increspato. Tocchi di lilla su felpe smanicate over in jersey e l’iconico outfit camicia e pantalone a palazzo in habotai di seta. Il denim blu intenso sul coat lungo con rever e sulla giacca più casual con tasche applicate, ma anche sulla maglieria in alpaca di un morbido cardigan drappeggiato. Tutti i look sono completati da accessori che racchiudono lo stile timeless del brand.