Francesca Liberatore ha chiuso Milano Moda Donna con la sua sfilata FW23 su una passerella a scacchiera con la co-lab sportiva realizzata insieme a Erreà!
Nella splendida cornice del Salone dei Tessuti di Galtrucco, Francesca Liberatore ha svelato la propria collezione FW23. In una location che ha sposato gli ideali del brand, oltre a rappresentare una storia di moda e cultura, la designer ha mixato creatività e innovazione dando vita a uno show sinergico e scenografico. In passerella la novità assoluta è la nuova capsule sportiva Francesca Liberatore with Erreà.
Fil rouge di una narrazione che ha messo sullo stesso piano il gioco di squadra con la creatività tipica del mondo moda. «Sport, arte e moda sono realtà più vicine di quanto si possa credere. Questa co-lab rappresenta una sfida professionale molto significativa nella quale è emersa la capacità di unire il nostro essere produttore con la cultura sartoriale, poi Erreà è un marchio che fa una ricerca incredibile sul tessuto e sull’ergonomicità», ha raccontato la stessa Liberatore.
Francesca Liberatore with Erreà
Su una passerella quadrata come una scacchiera circondata dal pubblico, hanno sfilato abiti con tessuti tecnici e lineari, rappresentando una vera e propria squadra. Infatti le giacche tecniche Erreà sono diventate vere e proprie tele su cui le stampe della designer romana hanno preso vita.
Stampe con la scacchiera e i suoi simboli come il re e la regina ma anche le due torri, in una sinergia fra sartoria e street style. Al centro del guardaroba dunque felpe in tessuto tecnico, leggings stampati e scarpe da immersione. Accanto a look total black, pennellate fluo che hanno rimandato a un touch super tecnologico. Protagonista la pelle, in co-lab con l’Ente Fieristico Lineapelle, che si è alternata a lane e cotoni su silhouette dritte o volant. Infine Milano Moda Donna è stata anche l’occasione per rinnovare la partnership con DHL Express Italy. Da sempre impegnata a supportare Milano Moda Donna nel mondo, con cui ben presto la designer volerà a Dubai per l’Arab Fashion Week.
