Missoni ha presentato a Milano Moda Donna la sfilata FW23 ispirata alle rose, simbolo di bellezza, di gioia e di amore
Per la sfilata donna FW23 “In full bloom” Missoni si ispira ad una fioritura di rose incontrata in archivio. che In questa collezione si immaginano nuove fioriture inseguendo proprio il più classico dei simboli legati alla rosa: l’amore.
Al centro di questo percorso creativo, intimo ed emotivo il direttore creativo Filippo Grazioli mette una donna insieme fortissima e delicata, che ha fatto pace con fragilità e imperfezione, e anzi ci gioca.
Missoni, la sfilata FW23
La donna Missoni nella FW23 si ammanta di colori caldi e terrosi che vanno dal ruggine ai marroni intensi, con tocchi di malva, di verde chiarissimo, di grigio tenue. Brilla di bagliori luminescenti e metallici. È una donna che nella molteplicità trova se stessa, in bilico tra le silhouette che segnano il corpo e lo allungano e i volumi decisi che lo avvolgono nel tailoring di ispirazione mascolina.
Il gioco delle proporzioni è costante, nei capi e nei disegni, nel micro e macro che continuamente si congiungono e alternano. Dai blouson ai fiammati, dagli abiti agli argyle. Il tatto e la vista si incontrano nella tridimensionalità della materia: la maglia, naturalmente, intrecciata fino a diventare pelliccia. E poi il velluto e la faux fur, anche in versione astrakhan. La maglia è avvolgente e confortevole, con cappotti e giacche che sono variazioni intorno al cardigan. Fiammati, gli iconici zig zag della maison e poi un tripudio di rose, anche selvatiche quando fuse con macchie animalier. Lunghi orecchini, occhiali avvolgenti, tacchi alti sono il complemento di questo racconto di rose. In tanto fiorire, echeggia nella mente una domanda: do you remember the first kiss?