Iceberg ha inaugurato le sfilate di Milano Moda Donna con lo show FW23 co-ed nello storico Spazio Pelota di via Palermo 10 nel cuore di Brera!
Iceberg è tornato! Oltre a tornare ufficialmente nel calendario ufficiale dopo qualche stagione di assenza, il brand di Gilmar ha inaugurato anche le sfilate di Milano Moda Donna. L’atteso show è andato in scena nello storico Spazio Pelota, uno dei luoghi iconici della città meneghina, che è già un evento in sé. Così, sulla passerella illuminata da luci calde e sulle note di un soundtrack un po’ disco un po’ techno, ha sfilato la FW23 co-ed del marchio.
Uomini e donne che sfrecciano come su una pista in sella a una moto da corsa con bikers in pelle, la stessa magari della campagna del 2001 con Pamela Anderson nuda, scattata da David Lachapelle. Come ha spiegato il direttore creativo James Long: «Mi piace mescolare tessuti e stili diversi. È molto Iceberg e mi rispecchia a pieno. In questa stagione ci siamo divertiti a rivisitare diversi momenti della storia del brand. Dai suoi esordi ai giorni nostri, anche perché il 2024 sarà l’anno del 50° anniversario di Iceberg».
Iceberg FW23
Iceberg dunque ha ripercorso i momenti iconici della sua storia con rinnovata fantasia, mixando pelle e maglieria. Il risultato? Una collezione FW23 sportivo-sartoriale in perfetto stile Iceberg!
La pelle unisex e rigorosamente eco si è mescolata alla maglieria. Per dare vita ad abiti corsetto aderenti grazie alla maglia a costine, a felpe con cappuccio in eco-pelle e a pants dai dettagli metallici simili a moschettoni. Poi il richiamo allo stile punk londinese è arrivato con le zip su giacche sartoriali in lana riciclata bordeaux, mentre a un certo punto i Looney Tunes hanno invaso la passerella su maglioni o sul retro di cappotti di pelliccia sintetica oversize. Infine mini tailleur composti da giacche e minigonne in pied-de-poule bianco ghiaccio hanno ripreso una campagna Iceberg scattata da Michel Comte nel 1995. Tra le calzature gli stivali T, un omaggio a quelli indossati da Pamela Anderson nella campagna del 2001.
