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Diesel: la sfilata FW23 all’insegna della sex positivity in co-lab con Durex

Diesel, la sfilata FW23 in co-lab con Durex
Diesel ha svelato la FW23 del designer Glenn Martens con la sfilata al Superstudio Maxi di Milano. Maxi come la montagna di preservativi in co-lab con Durex

Glenn Martens, il direttore creativo di Diesel, ha messo a servizio della sex positivity la sua nuova collezione autunno inverno 2023. Dunque sex positivity come diritto umano. Dopo aver abituato gli addetti ai lavori a inviti come sex toys in vetro e monumentali sculture gonfiabili, le più grandi al mondo, in pose peccaminose, Diesel è tornato a sfilare al Superstudio Maxi di Milano. Maxi come la montagna preservativi infiammati da luci infuocate, che svetta al centro della sala.

Infatti la passerella si è sviluppata attorno a 200 mila scatole di preservativi Durex. È una questione di libertà, piacere, sperimentazione, gioco. In Diesel che è sinonimo di democrazia e di scelta. Proprio come ha spiegato Martens: «Non facciamo sfilate di moda classiche. Diesel è l’alternativa. La sex positivity é qualcosa di meraviglioso e in Diesel ci piace giocare, siamo molto seri al proposito. Divertitevi, rispettatevi, proteggetevi».

Diesel, la sfilata FW23

Dunque in un gioco di parole l’iconica dichiarazione Diesel «For successful living» si trasforma in «For sucsexful living». Questa co-lab continuerà con una capsule pronta a essere lanciata ad aprile, quando altri 300 mila condom verranno distribuiti gratuitamente negli store del brand. È infatti la prima volta che Durex ha creato una collezione con una casa di moda

E il risultato è stato anticipato in passerella, con una t-shirt che ha scambiato l’iniziale di Durex con la D di Diesel. Inoltre lavorazioni dévoré e spalmature sulla tela denim hanno definito tutta la collezione FW 23 del brand. Jeans da motociclista in versione low cut e con whiskers candeggiati. I top denim sono sagomati, le pelli da biker sono logorate con un logo in metallo così come gli abiti con cristalli, dall’effetto consumato. Stessa cosa su felpe, swartpants e workwear. Le lacerature servono per rivelare il colore sottostante di pezzi doppi. Una moda genderless fra lo streetwear e il clubbing per il brand.

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