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Raf Simons chiude il suo marchio di abbigliamento dopo 27 anni

Raf Simons chiude il suo brand omonimo
Raf Simons ha annunciato ufficialmente la chiusura del suo omonimo brand di abbigliamento, fondato nel 1995. È stato lo stesso stilista belga a comunicare la notizia con un post su Instagram

Dopo aver cancellato tutti gli altri post dal suo account Instagram seguito da 1,1 milioni di followers, Raf Simons ha annunciato qualche ora fa la chiusura del suo brand. Classe 1968, Raf Simons si è laureato in Industrial Design e Furniture Design presso la LUCA School of Arts di Genk nel 1991.

Ha poi iniziato a lavorare come designer di mobili per varie gallerie, dopo aver svolto un tirocinio presso lo studio di design di Walter Van Beirendonck tra il 1991 e il 1993. Fu proprio Van Beirendonck a portarlo alla  Paris Fashion Week, dove Raf Simons vide per la prima volta una sfilata di moda, la sfilata total white di Martin Margiela nel 1991, che lo ha ispirato a dedicarsi al fashion design.

Raf Simons chiude il suo marchio di abbigliamento

Nel 1995 Raf Simons ha lanciato il suo marchio di abbigliamento maschile. Nello stesso periodo è stato direttore creativo di Jil Sander (2005–2012), per poi passare a Christian Dior (2012–2015) e a Calvin Klein (2016–2018). Nel 2020 è stato nominato co-direttore creativo di Prada, in collaborazione con Miuccia Prada. Ed ora, dopo quasi tre decenni, Raf Simons ha deciso di chiudere il suo brand. Questo il suo comunicato, pubblicato su Instagram:

«La collezione Primavera/Estate 2023 è la conclusione di uno straordinario viaggio di 27 anni e l’ultima stagione del marchio di moda Raf Simons. Mi mancano le parole per condividere quanto io sia orgoglioso di tutto ciò che abbiamo raggiunto. Sono grato per l’incredibile supporto del mio team, dei miei collaboratori, della stampa e degli acquirenti, dei miei amici e della mia famiglia, e dei nostri devoti fan e fedeli seguaci.
Grazie a tutti, per aver creduto nella nostra visione e per aver creduto in me. Avanti sempre,
Raf»

Raf Simons chiude il suo brand omonimo

Nel post Simons ha ricordato persone e momenti importanti della sua vita come sua madre, Alda Beckers, suo padre, Jacques Simons, “Memory Wear” e l’anno “1995”, in riferimento a quando ha lanciato la sua prima collezione. Non svela però il motivo della decisione di Raf Simons di chiudere il suo brand. Continuerà comunque nel suo ruolo di co-direttore creativo di Prada.

La sua ultima sfilata, quella della collezione Primavera/Estate 2023, è andata in scena a metà ottobre durante la seconda fase della London Fashion Week, riprogrammata dal British Fashion Council dopo la morte della regina Elisabetta.

 

 

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Redazione Moda

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