“Meglio Fare 100 Cose Bene che una Male. Come diventare un creativo multifunzionale” è la nuova opera di Max Nardari, un uomo che ha dimostrato con la sua vita di poter raggiungere i propri obiettivi senza rinunciare a niente
Regista, cantautore, sceneggiatore, produttore cinematografico e scrittore, Max Nardari è riuscito bene in ogni campo artistico, e con quest’opera cerca di spiegare come ciò sia stato possibile.
«Questo libro è rivolto a tutti, in particolare alle persone creative con molteplici potenzialità che però, per mancanza di fiducia in loro stesse, non riescono a sviluppare a pieno i propri talenti». Raccontando le sue esperienze, Nardari vuole quindi offrire delle indicazioni pratiche per aiutare gli altri a focalizzare le proprie energie e a realizzare i propri sogni, anche quelli in apparenza più irrealizzabili.
“Meglio Fare 100 Cose Bene che una Male. Come diventare un creativo multifunzionale”
La prefazione di Roberto Re, leader indiscusso in Italia della crescita personale conferisce ancora più credibilità a questo libro motivazionale. Un manuale che spinge a esplorare il proprio potenziale, e ad abbandonare quegli schemi mentali che ci bloccano nella nostra evoluzione personale e professionale.
«Dentro di noi c’è tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Abbiamo grandi risorse e un enorme potenziale, e non utilizzare tutta questa meraviglia è il più grande spreco che possa esistere».
Chi è Max Nardari
Nato a Padova nel 1976, Max Nardari si definisce un creativo multifunzionale. È inoltre un praticante buddista da ormai venticinque anni, e non perde occasione per spiegare come questa dottrina filosofica abbia avuto una grande influenza sulla sua vita. Gli ha insegnato, infatti, che siamo noi stessi a determinare la nostra esistenza.
Il libro si snoda attraverso il racconto di aneddoti personali di Max Nardari. Come quelli del suo rapporto con il buddismo, dello sviluppo dei suoi progetti creativi nel cinema e nella musica, dell’esperienza avuta attraverso i corsi di leadership di Roberto Re. Ma anche delle sue cadute e dei suoi fallimenti, a cui ha sempre risposto con coraggio e determinazione. L’autore traccia così una strada che i lettori possono seguire per migliorarsi, e offre strategie per portare a termine i propri obiettivi e avere successo.
«Mi definisco ormai con orgoglio “un artista manager di me stesso”, e mi farebbe molto piacere che la mia esperienza del “non è mai tardi” potesse incoraggiare tutti coloro che hanno perso le speranze di tirar fuori un sogno dal cassetto». È il momento di prendere in mano la propria vita, di trovare il coraggio di reinventarsi, di capire che tipo di artista si vuole essere, di diventare un creativo multifunzionale.
“Meglio Fare 100 Cose Bene che una Male. Come diventare un creativo multifunzionale”
Casa editrice: Edizioni Bookness
Pagine: 148
Prezzo: € 13,90