Giorgio Armani ha presentato a Milano Moda Donna la collezione Primavera-Estate 2023, che per questa stagione s’illumina di riflessi dorati
Non è un “fil rouge”, ma un “fil d’or” quello che percorre la collezione Primavera-Estate 2023 di Giorgio Armani, presentata a Milano Moda Donna nel Teatro di Via Borgonuovo, di proprietà dello stilista. Un filo sottile lega infatti ogni collezione Armani alla successiva, in un percorso di alleggerimento progressivo che è ulteriore approfondimento di temi e di forme.
E quel filo, questa stagione, s’illumina di una miriade di riflessi dorati che punteggiano la figura, si fanno dettaglio. Si impastano alle trame dei tessuti e agli accessori, vestendole di luce.
Come ha dichiarato lo stilista al termine della sfilata: «Voglio rendere le donne belle ed eleganti, e ho la consapevolezza che questo sia un buon messaggio nel mondo. Amo la donna curata e non è questione di tempo ma di scelta. Bastano un orecchino, una collana o una borsa a creare una storia».
Giorgio Armani, la sfilata Primavera-Estate 2023
La coerenza, per Giorgio Armani, nasce da un sentire estetico profondamente personale, da un’urgenza espressiva che predilige la semplificazione che emoziona, la purezza che eleva, la continuità che rassicura, la decostruzione che plasma. In passerella completi da giorno e da sera, ciascuno illuminato da un bagliore di luce. La collezione Giorgio Armani Primavera-Estate 2023 scivola fluida tra capi impalpabili impreziositi di cristalli.
Mini bluse, top, canotte a rete, gonne a pareo, pantaloni sarong, morbidi sopra e chiusi all’altezza della caviglia. Soprabiti costellati di perline e paillettes. «E pensare», ha scherzato Giorgio Armani, «che qualche anno fa un lustrino di giorno era fuori dal mondo».
Dopo la sfilata SS23, Giorgio Armani ha partecipato ai CNMI Sustainable Fashion Awards 2022 accompagnato da Cate Blanchett e Lauren Hutton. Al suo fianco, le modelle con addosso gli abiti dorati del finale della sfilata.