“Be Out There”: la campagna Napapijri FW22 è un invito a scoprire non solo la vita all’aria aperta, ma anche sé stessi
Molto più del semplice atto di uscire, la campagna Napapijri FW 22 “Be Out There” esorta a essere audaci e a lasciare la propria zona di comfort. A trascendere i limiti per esprimere davvero sé stessi. Indica l’attitudine con cui approcciarsi al mondo.
Seguendo l’ispirazione per il design della collezione, celebrazione di un viaggio sconfinato oltre le ultime frontiere dell’outerwear, la campagna è stata girata a Beitostølen, Norvegia. Una terra dalle mille sfaccettature, parte dell’heritage di Napapijri e con un legame autentico con la vita all’aria aperta.
Napapijri, la campagna FW22
La narrazione esplora i contrasti apparenti che sono parte fondamentale del DNA di Napapijri. La fusione tra praticità e stile, natura e città, espressione individuale e passione per la vita all’aria aperta.
Questo paradosso acquista forza espressiva attraverso i grandi spazi aperti norvegesi in cui sono inseriti elementi virtuali. Grazie all’utilizzo della fotogrammetria, la tecnologia che consente di sviluppare un modello 3D scattando molte fotografie di un oggetto per crearne la rappresentazione virtuale, la campagna Napapijri FW 22 unisce elementi urbani e naturali, reali e virtuali. Mette così insieme heritage e futuro del brand.
La direzione creativa è di Pavillon Noir – agenzia parigina con una visione integrata della comunicazione
e una sensibilità artistica vicina a Napapijri. La fotogrammetria è realizzata invece dallo studio creativo multidisciplinare Service Généraux.
Una campagna epica, quella Napapijri FW22, che porta con sé un messaggio chiaro: segui l’unicità del tuo viaggio. Be Out There esprime l’essenza di Napapijri come brand che crea giacche iconiche per le persone che vogliono esprimere sé stesse, nei grandi spazi aperti come in città. Nessun compromesso nella ricerca dell’autenticità, che per Napapijri si traduce in una dichiarazione di stile.