Vuoi dimagrire? Mangia cibo crunchy! Sgranocchiare cibo croccante infatti aiuta a mangiare di meno: il suono della masticazione produce un senso di appagamento. È questa la conclusione di uno studio che dimostra quanto il cibo abbia un fascino anche “sonoro”, da non trascurare.
Lo studio sui benefici per la linea del cibo croccante è stato effettuato su alcuni volontari da un team di ricercatori della Brigham Young University e della Colorado State University. I volontari che durante il test hanno potuto sentire i rumori della masticazione del cibo, hanno mangiato una quantità minore di snack croccanti (2,75 contro 4).
Inoltre hanno consumato il 30% di calorie in meno rispetto a coloro che erano disturbati da rumori di sottofondo esterni, come musica su TV, radio e cuffie. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista americana Food Quality and Preference.
Cibo croccante: cos’è il crunch effect
A seconda del tipo di spuntino, i suoni della masticazione possono raggiungere i 63 decibel, più dei normali suoni di conversazione (60 decibel). Gli studiosi lo chiamano “crunch effect”.
Il fascino del cibo, infatti, non è solo nell’odore o nel gusto, ma anche nel suono: tutti i prodotti croccanti sono come una musica sensoriale.
In effetti, i suoni hanno significati specifici per il nostro cervello, come dimostra anche uno studio dello psicologo dell’Università di Oxford Charles Spence. Secondo lo studioso, il nostro cervello riconoscerebbe qualsiasi prodotto croccante come sano.
Tutto l’appeal del “croccante”
Stando ad uno studio pubblicato su Appetite, la semplice lettura della parola “croccante” sulla confezione o in vari annunci pubblicitari può avere un effetto positivo sulla soddisfazione del consumatore, prima ancora che i consumatori assaggino e assaggino il prodotto.
Non per niente, il cibo ora si compra e vende anche con una certa attenzione all’appeal sensoriale. In particolare all’esperienza che producono all’assaggio, grazie alla loro particolare consistenza.
Secondo Osservatorio Immagino GS1 Italy 2022, la texture maggiormente evidenziata in etichetta è “croccante” e si colloca al primo posto in termini di vendite e fatturato dei prodotti che la riportano.
Perché il cibo croccante risulta più appagante
Come spiega uno studio condotto dalla Ball State University negli Stati Uniti, gli effetti benefici del cibo croccante si estendono anche sulle persone stressate.
Solitamente sotto stress si cercano maggiormente prodotti croccanti, i quali aumentano la produzione di serotonina, che ha proprietà calmanti ed effetto rilassante a livello psicologico.
C’è un altro dato interessante che spiega perché preferiamo i cibi croccanti: il fatto che ogni prodotto masticabile richieda tempi di masticazione più lunghi può aumentare la consapevolezza e il piacere nel consumo degli alimenti, prevenendo sovralimentazione e indigestione.
Evitare gli schermi accesi durante i pasti
I suoni che mascherano i rumori della masticazione del cibo durante un pasto, come quello della TV, eliminano una delle sensazioni associate al cibo. Porterebbero quindi ad un aumento del suo consumo.
Diversi studi scientifici hanno mostrato inoltre una correlazione dannosa tra mangiare grandi quantità di cibo e avere gli schermi accesi durante i pasti.