La nuova collezione Fred Perry x Raf Simons esprime l’energia e la libertà dei giovani. Il designer belga celebra lo stile della moda e della cultura del Nord England con grafiche patches tipiche della scena Soul
I riferimenti stilistici e culturali del Nord England, che da tempo affascinano lo stilista belga Raf Simons, sono gli elementi che caratterizzano la sua omonima collezione e a cui il designer si ispira per reinterpretare i capi Fred Perry.
Nella collezione Fred Perry x Raf Simons il designer trae ispirazioni dalle opere d’arte di Peter Saville, dalla musica, dallo stile dei New Order e dei Joy Division, caratterizzati da identità e comunità ma anche dall’interazione, all’interno della scena Soul, fra moda, musica e multiculturalismo.
Fred Perry x Raf Simons, la collezione FW22-23
I capi sono only black, decorati con toppe ispirate alle label dei vinili dei dischi Soul. Tocchi di rosa chiaro, azzurro e bianco colorano le patches e i ricami. Questi ultimi riprendono le etichette discografiche, artisti e titoli di canzoni immaginari pensati per questa collezione.
Nella nuova collezione Fred Perry x Raf Simons, oltre a polo, t-shirt e felpe oversize, è proposto l’outfit con giacca in denim abbinato al pantalone in tessuto twill di cotone spazzolato. Molto importanti sono i capispalla. Tra questi, la Harrington jacket, realizzata in gabardine di cotone con vestibilità boxy e grafica patch stampata. Ed anche il blazer sfoderato con chiusura a tre bottoni, tasche in vita e stampa grafica sul davanti. Capo must have della collezione è il parka. Questo capo è caratterizzato dall’iconico stile Fred Perry realizzato con spalline, coulisse in vita, orlo a coda di pesce, tasche sagomate con patta e una grande stampa sul retro con patch grafiche multiple.
Raf Simons, chi è lo stilista belga
Classe 1968, Raf Simons si è laureato in Industrial Design e Furniture Design presso la LUCA School of Arts di Genk nel 1991. Ha poi iniziato a lavorare come designer di mobili per varie gallerie, dopo aver svolto un tirocinio presso lo studio di design di Walter Van Beirendonck tra il 1991 e il 1993.
Fu proprio Van Beirendonck a portarlo alla Paris Fashion Week, dove Raf Simons vide per la prima volta una sfilata di moda, la sfilata total white di Martin Margiela nel 1991, che lo ha ispirato a dedicarsi al fashion design.
Nel 1995 Raf Simons ha lanciato il suo marchio di abbigliamento maschile. È stato direttore creativo di Jil Sander (2005–2012), Christian Dior (2012–2015) e Calvin Klein (2016–2018). Nel 2020 è stato nominato co-direttore creativo di Prada, in collaborazione con Miuccia Prada.