Beyoncé al centro di una polemica social. La popstar, nel suo ultimo album, avrebbe utilizzato una parola offensiva nei confronti dei disabili
L’uscita del nuovo album di Beyoncé, “Renaissance”, è al centro di una polemica social. In particolare la canzone “Heated”, undicesima traccia dell’album scritta in collaborazione con Drake.
In questo brano sembra essere presente, per ben due volte, una parola considerata offensiva nel Regno Unito nei confronti dei disabili.
Beyoncé, la parola incriminata
La parola in questione è “spazzin“, derivata dalla parola “spastic“, che nel Regno Unito può assumere un significato molto negativo. A riportare per primo la notizia è stato il sito della BBC, che ha raccolto alcune dichiarazioni di associazioni che lavorano a sostegno proprio delle persone con disabilità.
«Queste parole suonano come uno schiaffo in volto. Sono stanca e frustata del fatto che siamo chiamati nuovamente ad affrontare questo tema dopo la recente e significativa assunzione di responsabilità da parte di Lizzo.», ha affermato l’avvocatessa Hannah Diviney, molto impegnata sul fronte dei disabili, facendo riferimento ad un altro recente episodio che ha avuto come protagonista l’artista statunitense Lizzo.
A parlare è anche la corrispondente di BBC Nikki Fox, che in quanto disabile ha voluto spendere qualche parola riguardo all’accaduto: «È una parola che non dovremmo mai ascoltare. Se pensiamo a quante persone hanno ascoltato questa canzone e non hanno detto ‘aspetta un momento’, la cosa diventa ancora più disturbante»
Bufera social per la popstar
In difesa di Beyoncé, il suo addetto stampa ha spiegato alla BBC che la parola non è stata usata intenzionalmente in modo dannoso. Dalle ultime indiscrezioni, inoltre, si vocifera che molto probabilmente il testo della canzone verrà cambiato, sostituendo il termine incriminato. Nulla però è ancora confermato… non ci resta che aspettare ulteriori dichiarazioni.