Un focus su sei delle case più iconiche dei grandi stilisti. Dal Palazzo delle bolle di Pierre Cardin alla Casa Casuarina di Gianni Versace, passando per la suite di Coco Chanel. Alcune di queste dimore, sono ad oggi adibite ad hotel. Un emblema del binomio design-moda.
Indagando sulle abitazioni lussuose dei grandi stilisti, ecco stilata una lista di sei delle case più iconiche. Spesso si dice che i brand di moda non vendono vestiti ma un lifestyle. Lifestyle di cui i grandi designer di moda sono i principali interpreti. Non stupisce allora che questi impreditori e creativi vivano in case all’altezza del sogno che vendono.
Le case dei grandi stilisti sono spesso così imponenti e lussuose che, quando il loro proprietario le lascia, diventano alberghi, come è capitato alla Casa Casuarina di Gianni Versace a Miami, Villa Laetitia a Roma o Il Borro di Salvatore Ferragamo. Le sei residenze più belle portano la firma dei grandi nomi della storia della moda.
Una delle sei case più iconiche degli stilisti: Palazzo delle bolle di Pierre Cardin (Costa Azzurra)
Costruita fra il 1975 e il 1984 nello stile maison bulle per l’industriale Pierre Bernard, questa imponente villa venne acquistata nel ‘91 da Pierre Cardin che la definì in seguito «un corpo di donna». Nei suoi 1200 metri quadri, la casa include due saloni, un anfiteatro da 500 posti, piscine e cascate e dieci camere da letto, ciascuna decorata da un artista diverso. Messa in vendita, la casa è stata venduta a marzo 2017. Il Palazzo delle bolle, che si affaccia sulla baia di Cannes, ha riscosso particolare attenzione dopo che Raf Simons vi presentò la collezione Dior del 2015.
Casa Casuarina di Gianni Versace (Miami): il glamour tipico dello stilista si rispecchiava nella sua casa
Questa lussuosa villa di Miami è stata la residenza di Gianni Versace dal 1992 al 1997, anno in cui venne ucciso a colpi di arma da fuoco davanti alla porta di casa. La dimora, dotata di una piscina piastrellata in oro 24 carati, è sinonimo del nome Versace: il glamour trapela dalle foglie d’oro, dalla moltitudine di affreschi e vetrate e da un’enorme immagine di Medusa a mosaico posta nel giardino. È stata anche il luogo delle riprese della serie L’assassinio di Gianni Versace e, dal 2015, Casa Casuarina è un hotel di lusso con 10 grandiose suite e un rinomato ristorante gourmet, il Gianni’s.
Villa Oasis di Yves Saint Laurent a Jardin Majorelle (Marrakech): la dimora dove lo stilista visse con Pierre Bergé fino alla sua morte
Saint Laurent scoprì questa proprietà durante la sua prima visita a Marrakech nel 1966. Comprò l’abitazione nel 1980, ribattezzandola “Villa Oasis” e facendo rivivere il giardino botanico di circa 9mila m2, creato dall’artista orientalista francese Jacques Majorelle negli anni ’20. Saint Laurent ha vissuto qui con il suo compagno Pierre Bergé fino alla sua morte nel 2008. Jardin Majorelle è ora aperto al pubblico come museo dedicato al lavoro del leggendario stilista ed è uno dei monumenti più famosi e visitati del Marocco.
La suite di Coco Chanel al Ritz (Parigi): un ambiente bianco e nero, tra cristalli e decorazioni dorate
Coco Chanel ha trascorso la maggior parte del suo tempo in una suite del Ritz, dalla metà degli anni ’30 agli anni ’60. Proprio al Ritz morì nel 1971. La stanza è stata rinnovata nel 2011, rimanendo fedele ai gusti della stilista per quanto riguarda l’arredamento contemporaneo, elegante e discreto. Realizzato interamente in bianco e nero, è impreziosito da lampadari di cristallo e specchi dorati. Può essere visitato, ovviamente prenotando, al costo di 18mila euro a notte.
Il Borro, la tenuta Ferragamo (Toscana): una delle sei case di grandi stilisti più iconiche e lussuose
Nel 1993, il Duca Amedeo di Savoia-Aosta vendette l’intera proprietà a Ferruccio Ferragamo. «Un atto di fede che dura nel tempo», ama dire Ferruccio Ferragamo. Nel 1985 si innamorò perdutamente della tenuta. Ferragamo ha messo in atto un importante intervento di ripristino, restauro e messa in opera di questa antica destinazione, riportando, così, l’abitazione al suo antico splendore. Oggi è un lussuoso hotel con ristorante e SPA.
Villa Laetitia di Anna Fendi (Roma): tra dettagli in marmo, stucchi e opere affrescate
Questa villa sul Tevere fu costruita nel 1911. Un secolo dopo, Villa Laetitia fu acquistata da Anna Fendi Venturini, una delle cinque sorelle Fendi che restituì la casa al suo antico splendore. I dettagli in marmo, gli stucchi e le opere affrescate sono stati restaurati e giustapposti a opere d’arte contemporanea selezionate. Oggi è uno degli hotel più eleganti di Roma con un ristorante stellato Michelin, l’Enoteca La Torre.