Nello spazio virtuale Vault Art Space, inaugurato nel settembre scorso, Gucci presenta la mostra “The Next 100 Years of Gucci”. Gli NFT, opera di 29 artisti possono essere acquistati all’asta in criptovaluta
Gucci è sempre più proiettato nel Web3, l’innovativa tecnologia basata sulla blockchain e sul metaverso. La maison, nello spazio Vault Art Space con SuperRare, inaugura la prima mostra e asta di NFT dal titolo “The Next 100 Years of Gucci”.
La maison apre così la strada alle infinite possibilità creative del prossimo secolo nel mondo degli NFT. Le opere all’asta spaziano da stampe Flora multidimensionali a parti del corpo bioniche impreziosite dal monogramma GG. Nuove e diverse prospettive più per rinnovare ed estendere all’infinito la storia che Alessandro Michele ha immaginato per Gucci.
“The Next 100 Years of Gucci”, la mostra nel metaverso
Presentata con tre drop, ogni opera d’arte digitale è un capolavoro da collezionare, un frammento del caleidoscopico universo narrativo della Maison che stravolge i codici del passato e del presente per mostrare come sarà la nuova era di Gucci.
La prima mostra arruola 29 artisti contemporanei che traggono ispirazione dall’eredità passata di Gucci e dal design attuale per creare i loro pezzi. Il primo gruppo di artisti comprende Alanna Vanacore, Aliina Kauranne, anchenillustration, Antoni Tudisco, Dārta Katrīna, eBoy, Kris Andrew Small e Sasha Katz.
Con i prossimi drop è prevista invece l’uscita delle opere di Alex Trochut, Alexis Christodoulou, Aliendope, ALIENQUEEN, diberkato, Drew Young, Ignasi Monreal, Ignorance1, Jordan Schiffer, loudsqueak, Merijn Hos & Jurriaan Hos, Paulina Almira, Pet Liger, Pindar Van Arman, SamJ, Sheidlina, Tim Maxwell, trs.mnz, Tyler Spangler, VEXX e YEAHYEAHCHLOE.
Il futuro della Maison attraverso lo sguardo di 29 artisti
Per celebrare il lancio, Gucci ospiterà una serie di conversazioni su Twitter Spaces insieme a SuperRare e all’artista, filosofo e curatore Rowynn Dumont, che parlerà agli artisti partecipanti della creazione e del collezionismo d’arte. In seguito agli spazi, le conversazioni verranno registrate come puntate del Gucci Podcast, che sarà reso disponibile su tutte le principali piattaforme di streaming.
Il passaggio di Gucci al metaverso segnala l’impegno del marchio nel supportare i talenti emergenti, insieme alla missione di Alessandro Michele di allargare i confini e stimolare il cambiamento. La partnership con Vault consente alla Maison di avventurarsi ulteriormente nel regno del Web3, e questa mostra è la prima di molte.