Francesca Liberatore, unica maison Made in Italy in calendario, ha portato una collezione dedicata al gusto mediorientale alla Arab Fashion Week di Dubai!
Francesca Liberatore ha conquistato Dubai alla Arab Fashion Week. La maison ha incantato il suo pubblico con una sfilata dal vivo presso la splendida location del Dubai Design District. Il super evento, organizzato dall’Arab Fashion Council, ha dato visibilità a brand del lusso, giovani designer e figure di riferimento del mondo fashion di Medio Oriente, Asia, Europa e America. La designer romana, unica maison del Made in Italy in calendario, ha presentato una collezione dedicata, assemblata per questa occasione secondo il gusto mediorientale.
E come ha rivelato proprio la Liberatore: «Spesso l’oggetto è bello perché bella è la parola, è una questione di linguaggio, così è il corpo visto attraverso l’abito, rispettoso delle culture e delle donne. Movimento, sguardo, percezione per cui l’occhio non serve. Solo chi sa, sente e ascolta. La luce del contemporaneo diventa atto di fede per chi crede nella propria realtà».
La sfilata di Francesca Liberatore
Sulla passerella di Francesca liberatore ha sfilato la follia creativa come energia vitale e gioia, colore e leggerezza, trasparenze sovrapposte, pizzi, ricami.
I colori come il peonia, il pesca, il verde brillante hanno dipinto romantiche scollature profonde, fodere preziose per giacche camicia dal sapore vintage. Mentre tocchi di rosso fuoco si sono alternati a psichedelici neri e bianchi, scuri e chiari. Le linee spezzate hanno creato asimmetrie con cui giacche e maglie, abiti e robe manteau giocano con allacciature e annodature.gonna a ruota godet, scollature squadrate. Abiti potenti dal sapore couture con il lamè oro abbinato a panna. Ma anche arricciature e ruches dettagli peplum per gilet e gonne, un bolero dalle curve sontuose. Un’ascesa dalla struttura alla leggerezza, dal rigore alla follia con cui affrontare il teatro della vita.
Dunque le linee sono essenziali e le proporzioni si fanno sobrie, severe nelle lunghezze cangianti di garza elastica, organza che si sposta dal tubino alla