Alberta Ferretti ha svelato a Milano Moda Donna la sua nuova collezione per l’Autunno/Inverno 2022-23. Come sempre tanto lieve e romantica, quanto morbidamente concreta
È lo sguardo sulle cose che cambia la realtà, o semplicemente la ammanta di nuove sfumature e possibilità. Nella collezione Autunno/Inverno 2022-23 presentata ieri a Milano Moda Donna, Alberta Ferretti osserva il guardaroba femminile sotto una nuova luce.
Lo rilegge nei volumi avvolgenti, in una sensuale immediatezza che si esprime attraverso stratificazioni e trasparenze. Lo illumina in uno scintillare metallico che parte dal mattino e perdura per tutto il giorno, dando ad ogni cosa bagliori siderali e una concreta preziosità.
Alberta Ferretti, la collezione Autunno/Inverno 2022-23
Texture e luce sono le protagoniste del contrappunto stilistico della FW22-23 di Alberta Ferretti. Due lati della stessa femminilità: da un parte la volontà di scintillare ad ogni ora. Dall’altra il pragmatismo che porta ad indossare gli stivali e il cappello dalla larga tesa, a stringersi dentro il perfecto di pelle o il mantello intarsiato di velluto.
Una figura, quella immaginata dalla stilista, che emana una femminilità consapevole e morbida. Passa quindi con disinvoltura dai cappotti di faux fur e dalle cappe bordate di mongolia agli abitini impalpabili, dalle trasparenze lievi alla fermezza delle flanelle infeltrite, dai plissè vibranti alla pienezza tattile delle maglie.
Nella collezione Alberta Ferretti Autunno/Inverno 2022-23 è la maglia che cattura il desiderio di immediatezza e facilità. Lunghi abiti, pullover a intarsio, grossi maglioni dalle superfici laccate indossati con ampi pantaloni maschili. Colli a gorgiera illuminano il viso sotto tute che segnano la figura, mentre anche i pantaloni splendono di ricami e paillettes.
La sera di Alberta Ferretti
Di sera invece tutto si illumina e alleggerisce ancora di più, che sia corto o lungo, scintillando di bagliori siderei. La luminosità è tessitura di contrasti materici e cromatici: panni, feltri, faux fur e lane opache, e poi lurex, chiffon crudi, satin luminosi in una palette di grigi metallici, neri, cammello con tocchi di ametista e rosso denso.