È morto ieri a 91 anni Nino Cerruti, uno dei designer di spicco del Novecento. Biellese, discendente di una famiglia di industriali tessili, aveva portato il made in Italy nel mondo
Nino Cerruti è morto ieri a Vercelli dove era ricoverato per complicazioni insorte dopo un intervento chirurgico all’anca.
Nato a Biella il 25 settembre 1930 a soli vent’anni, alla morte di suo padre Cerruti, che tutti chiamavano “Il signor Nino”, aveva preso in mano le redini dell’azienda tessile di famiglia e l’aveva trasformata in un brand conosciuto in tutto il mondo.
Ha portato il made in Italy nel mondo e ha lanciato Giorgio Armani, che lo ricorda con affetto
Nel 1967 apre la prima boutique di Cerruti 1881 in Place de la Madeleine a Parigi. Nello stesso periodo, nel suo Lanificio Fratelli Cerruti si avvale della collaborazione di nuovi nomi emergenti della moda italiana ed assume un giovane stilista emergente: Giorgio Armani.
Il Re della moda ha ricordato Cerruti con queste parole: “Apprendo con grande tristezza della scomparsa di Nino Cerruti. Nonostante negli anni i nostri contatti si fossero diradati, l’ho sempre considerato una delle persone che hanno avuto una reale e positiva influenza sulla mia vita. Da lui ho appreso non solo il gusto della morbidezza sartoriale, ma anche l’importanza di una visione a tutto tondo. Come stilista e come imprenditore. Il signor Nino aveva uno sguardo acuto, una curiosità vera, la capacità di osare. Mancherà quel suo modo gentile di essere autorevole e anche autoritario”.
Negli anni Settanta Nino Cerruti crea la prima “giacca decostruita”. Stringe accordi di licenza in Giappone e Negli Stati Uniti e fa crescere la visibilità del brand a livello internazionale, dimostrando, oltre alle capacità artistiche, anche una spiccata vocazione imprenditoriale. Sempre in questo periodo nasce anche la linea donna, che negli anni Novanta rappresenterà il 20 per cento del fatturato dell’azienda.
Nino Cerruti, le collaborazioni con il mondo dello sport e del cinema internazionale
Nel 1975 inizia la produzione e la distribuzione della maglieria, delle camicie e della linea casual: Cerruti 1881 Brothers. Nel 1978 viene lanciato il primo profumo maschile del brand, chiamato semplicemente Nino Cerruti. Negli anni Ottanta viene creata una nuova linea di abbigliamento sportivo particolarmente apprezzata dal mondo del tennis e dello sci. Nascono le prime sponsorizzazioni di sportivi come il tennista statunitense Jimmy Connors e lo sciatore svedese Ingemar Stenmark.
Oltre al mondo dello sport, anche quello cinema si appassiona alle creazioni dello stilista italiano, e negli anni gli commissiona i costumi di molte pellicole. Nino Cerruti ha realizzato gli abiti di film iconici come “Pretty Woman”, “Il silenzio degli innocenti”, “Philadelphia”, “Proposta indecente” ed “Air Force One”.
Nel 2000 il presidente della Repubblica Calo Azeglio Ciampi lo nomina Cavaliere del Lavoro. L’anno successivo, Cerruti Holding vende il marchio Cerruti 1881 per concentrarsi sul Lanificio Fratelli Cerruti dove Nino Cerruti ha ricoperto il ruolo di presidente.