La FW22 co-ed di Moschino griffata da Jeremy Scott è in technicolor e con riferimenti ad Arancia Meccanica e a Blade Runner, con outfit che guardano agli anni ’60 e ’70
Jeremy Scott ha ripreso le uniformi militari per l’abbigliamento maschile e femminile FW22 di Moschino. Tuttavia Il direttore creativo ha preso i codici tradizionali e li ha capovolti. Rendendo cappotti doppiopetto, abiti da marinaio, pantaloni sportivi, abiti pratici e pantaloncini a vita alta in una tavolozza di colori in technicolor.
La vera ispirazione? L’arte grafica di Victor Vasarely, Richard Lindner e Allen Jones. Il punto di partenza? I mondi cinematografici distopici e saturi di Arancia meccanica e Blade Runner che si sono manifestati nelle tonalità vertiginose e nella tavolozza incisiva. Questi vestiti super pigmentati e altamente grafici sono accompagnati da maschere bondage o elaborate pitture per il viso del truccatore Kabuki. Un viaggio policromo nel passato, che lo stilista riadatta per le nuove linee uomo e donna della maison.
La collezione Autunno/Inverno 2022 di Moschino
La FW22 di Moschino è composta da look d’ispirazione militare, che si rende con sfarzo in coat e giacche doppiopetto dai colori accesissimi, mentre dei cappelli a bombetta riprendono il capolavoro di Kubrick.
Non mancano alcuni outfit che guardano agli anni ’60 e ’70, riprendendo capi chiave delle divise delle compagnie aree di un tempo o i motivi marinari, che spuntano su abiti in maglia e in pelle. E poi questo viaggio immaginario continua in look in cui la distinzione tra elementi reali e immaginari si assottiglia, con fiocchi finti che spuntano da finti colletti, e bottoni e nappe disegnati. Ricorrono nei look femminili bustier in pelle che scolpiscono le silhouette, e boots che diventano la naturale estensione dei minidress. Un coloratissimo e opulento tuffo nel passato, ma che con queste due collezioni, presentate insieme, viene direttamente proiettato in un futuro griffato Moschino.