Divenuto celebre grazie allo spot del profumo Light Blue di Dolce&Gabbana, oggi David Gandy si è trasformato in designer, lanciando una sua linea di capi leisurewear.
Si chiama “David Gandy Wellwear” la collezione di capi basic, comodi ed essenziali, realizzata dal modello e ora anche stilista David Gandy.
Gandy non è l’unico top model ad aver deciso col tempo di fare il grande passo, diventando un designer. Negli ultimi anni, infatti, hanno intrapreso lo stesso percorso anche Baptiste Giabiconi, Armando Cabral e Noah Mills, per citarne solo alcuni.
David Gandy e la sua linea Wellwear
È bastato uno spot a catapultarlo nell’immaginario collettivo. Parliamo della pubblicità del profumo Light Blue di Dolce&Gabbana, in cui il top model britannico mostra i suoi magnetici occhi blu e gli addominali scolpiti, tuffandosi nel mare di Capri con addosso uno slip bianco. Oggi David Gandy ha deciso di dare una svolta alla sua carriera. Dopo aver raggiunto i vertici della moda in passerella, ha scelto di passare dall’altro lato per ideare una collezione leisurewear per lui e per lei. “David Gandy Wellwear” è un brand ecologico, nato nel rispetto della sostenibilità e del comfort. La linea è formata da capi basic, come t-shirt, felpe, joggers e pigiami, declinati in colori classici come il bianco, il grigio, il blu scuro e il verde militare.
Parole chiave: comodità e benessere
David Gandy ha dichiarato che l’idea della collezione è nata prima del lockdown e si fonda sui concetti di comodità e benessere. L’intera linea è stata realizzata utilizzando tessuti innovativi. Come ha raccontato il modello e stilista in un’intervista a British Vogue: «Abbiamo lavorato con alcuni dei più recenti tessuti tecnici a prezzi accessibili. Alcuni pezzi sono antibatterici, anti-odore e regolano la temperatura, oltre a contenere estratti di Aloe Vera, che sono idratanti, antinfiammatori e cicatrizzanti. Si tratta di portare fiducia e comfort a chi li indossa. Inoltre, tutto è fatto per durare a lungo».
Gli altri modelli diventati designer
Prima di David Gandy, altri modelli hanno scelto di diventare stilisti, realizzando collezioni personali. Ad esempio Armando Cabral, che nella sua carriera ha sfilato per Louis Vuitton, Dior Homme e Thierry Mugler, fra gli altri. Nato in Guinea-Bissau e cresciuto in Portogallo, Cabral ha lanciato un brand di calzature eponimo, fondato nel 2008. Pensiamo anche a Baptiste Giabiconi, modello francese, cantante pop, nonché pupillo di Karl Lagerfeld. Giabiconi, lo scorso luglio, ha lanciato la sua prima collezione di moda ecosostenibile, una linea di pellicce non di origine animale, nate sotto l’etichetta House on Fire.
O ancora a Noah Mills, attore e top model canadese, che ha calcato le passerelle di Gucci, Emporio Armani, Versace, Givenchy e tanti altri. Nel 2019, Mills ha lanciato un suo marchio sportswear, NM Athletics. Ma gli esempi non si esauriscono qui. Basti citare l’inglese Oliver Cheshire (Dolce&Gabbana, Missoni, Stella McCartney), che ha creato il brand di abbigliamento maschile, CHÉ Studios, unendo tagli sartoriali e sportivi. Oppure il modello americano Garrett Neff, che ha realizzato il brand inclusivo Katama Swim, che propone capi e costumi dalle linee morbide e rilassate, in tutte le taglie.