Esce oggi, su etichetta Polydor Universal Music su tutte le piattaforme digitali e in radio, Il Boom, il nuovo singolo di Jovanotti. Il brano arriva a distanza di più di due anni e mezzo dall’ultimo progetto discografico, e accompagna l’annuncio del Jova Beach Party 2022.
Immaginario, travolgente ed elettrico, colorato, appassionante, tutto da ballare a volume esagerato. Scritto da Lorenzo “Jovanotti” Cherubini e prodotto da Rick Rubin, Il Boom apre la nuova stagione musicale dell’artista che ogni volta sorprende per la sua capacità unica di non farsi mai trovare dove lo aspetteresti. Il Boom accompagna l’annuncio del Jova Beach Party 2022.
E come rivela proprio Jovanotti: «Il Boom è un pezzo nuovo, il primo di un lungo viaggio di canzoni che ci porteranno verso Jova Beach e oltre! 3’15’’ durante i quali succede di tutto, come capita a volte con quei pezzi che diventano “primi singoli”, ma che non era previsto che lo fossero (ma del resto che boom sarebbe sennò?). La mia casa discografica lo ha ascoltato e si è gasata e abbiamo deciso che nonostante io sia ancora al lavoro su una marea di canzoni da portare in fondo, questa è pronta da buttare fuori nel giorno in cui presentiamo il Jova Beach. È un pezzo futurista, rapido, che mi fa pensare a quando lo suoneremo in spiaggia con tutte le strobo accese e davanti a me ci sarà la mia gente, una tribù che balla!»
Il Boom, «un pezzo futurista» che gioca con le parole
«In questo tempo in cui intorno ad una parola tutti si accapigliano io mi sono divertito a smontarle un po’», dice ancora Jovanotti.«Le ho messe in un frullatore senza pensarci troppo, seguendo il suono, le immagini che nascevano seguendo il suono del pezzo, senza giudizio, come in un gioco a incastro. Se poi qualcuno vorrà trovarci un significato io sono aperto a ogni interpretazione, anzi sono curioso se accadrà»
Il brano è figlio del pensiero astratto, così come l’artwork futurista realizzato per la cover. Qui, ancora una volta, la magia di Jovanotti non si fa attendere, arriva dritta e immediata, protagonista di un viaggio fisico e spirituale fuori dagli schemi. Con giochi di parole e trascinanti intrecci ritmici, il brano si snoda tra visioni e sonorità travolgenti.
Il Boom ha anche un “visual” (che non è un vero e proprio video e nemmeno un lyric video), una piccola opera d’arte grafica a cura di Shipmate insieme ai ragazzi del laboratorio Ocular Lab. Ispirandosi al futurismo di gente come Depero o Giacomo Balla, lo studio grafico ha realizzato questa “cosa” per accompagnare e sottolineare l’atmosfera del nuovo pezzo di Lorenzo. Primo mattone di un nuovo importante progetto, Il Boom scalda pensando all’estate, emblema del grande desiderio di ricominciare a dar forma alla festa, al rito, all’avventura, al rock n roll.