Dopo l’addio a sorpresa di Daniel Lee arriva il designer francese Matthieu Blazy, classe 1984, già design director del pret-à-porter Bottega Veneta dal 2020
Dopo l’addio a sorpresa di Daniel Lee della scorsa settimana, Bottega Veneta ha annunciato che il suo nuovo direttore creativo sarà Matthieu Blazy. Parigino, classe 1984, non è affatto un nome nuovo per la maison del gruppo Kering: dal 2020, infatti, lavorava come design director del ready-to-wear. La nomina con effetto immediato avrà il suo debutto ufficiale a febbraio 2022.
Questa data fa presumere un ritorno nel calendario di Milano Moda Donna dopo la pausa con show itineranti voluta da Lee. E come ha svelato Bartolomeo Rongone, ceo della maison: «Matthieu Blazy è una persona di straordinario talento a cui sono orgoglioso ed entusiasta di affidare il timone creativo della nostra maison di lusso. La nomina di Matthieu rafforzerà ulteriormente la rilevanza moderna del nostro marchio e accelererà la nostra crescita, preservando i valori che sono al centro di Bottega Veneta».
Matthieu Blazy da Bottega Veneta
Nato a Parigi 1984, Matthieu Blazy si è diplomato a La Cambre di Bruxelles. Ha avviato la sua carriera come men’s designer da Raf Simons, prima di unirsi a Maison Martin Margiela per la linea Artisanal e per il ready to wear donna. Nel 2014, è diventato senior designer da Celine, prima di lavorare nuovamente con Raf Simons per Calvin Klein dal 2016 al 2019. Nel 2020 è stato nominato design director del ready to wear di Bottega Veneta. Attualmente vive tra Anversa e Milano. E come ha aggiunto François-Henri Pinault, Chairman e CEO del Gruppo Kering: «Le basi solide, i codici specifici e la peculiare identità di Bottega Veneta ci permettono di coltivare grandi ambizioni per il futuro. Sono fiducioso che la grande esperienza e l’ampio background culturale di Matthieu Blazy gli consentiranno di portare il suo slancio creativo nel compito di portare avanti l’eredità di Bottega Veneta».