“Yves Saint Laurent Aux Musées” andrà in scena nel 2022 in sei musei di Parigi. L’evento celebrerà il 60° anniversario della celebre maison francese e il talento del suo fondatore.
Nel 1961, l’allora 25enne Yves Saint Laurent fonda, insieme al compagno e socio Pierre Bergé, l’omonima casa di moda, ancora oggi tra le più importanti al mondo.
Tra qualche mese, una mostra-evento, che avrà luogo in sei musei della capitale francese, racconterà la storia della maison, dello stilista che l’ha creata e l’influenza dell’arte nel suo lavoro.
Yves Saint Laurent e la mostra celebrativa in sei musei
Scomparso nel 2008, all’età di 71 anni, Yves Saint Laurent ha lasciato nel mondo del fashion un’eredità inestimabile. Oggi la sua maison festeggia 60 anni di storia e per celebrarla è stata organizzata una mostra, che sarà esposta in ben 6 musei. “Yves Saint Laurent Aux Musées” (“YSL ai musei”) avrà luogo in sei musei parigini dal 29 gennaio al 15 maggio 2022. I musei prescelti sono il Museo d’Arte Moderna di Parigi, il Museo del Louvre, il Museo Picasso, il Museo Yves Saint Laurent, il Centro Pompidou e il Musée d’Orsay. Inizialmente il progetto avrebbe dovuto coinvolgere musei internazionali, soprattutto quelli di New York. La pandemia, però, ha costretto a ripensare la formula iniziale.
Le creazioni esposte e la passione per l’arte
La mostra esporrà le più famose creazioni del noto couturier e le abbinerà a opere d’arte, che sono state d’ispirazione per il designer. Al Centro Pompidou sarà possibile ammirare il tubino Mondrian che YSL realizzò nel 1965, ispirandosi all’arte del pittore olandese e alle sue celebri geometrie colorate.
Il Musée d’Orsay, invece, tra le altre cose, racconterà il rapporto di Saint Laurent con la letteratura e la passione per Proust. Al Louvre sarà celebrato l’amore dello stilista per l’oro e la luce grazie a un’apposita esposizione nella Galerie d’Apollon. Come ha dichiarato a wwd.com il Presidente della Fondation Pierre Bergé – Yves Saint Laurent, Madison Cox: «Per me, Yves Saint Laurent è sempre stato innovativo e all’avanguardia. Lo è stato per il suo modo di esprimere la necessità di guardare la moda da prospettive differenti, di proiettare la moda in modalità differenti e di guardare il suo lavoro a ritroso nel tempo per renderlo rilevante, in qualche modo. Ho sentito che c’era ancora qualcos’altro da dire su Saint Laurent e sul suo rapporto con l’arte».
La storia di Yves Saint Laurent
Fin da adolescente, Saint Laurent dimostra di maturare un’intensa passione per la moda. Giovanissimo, disegna infatti già abiti per la madre e le sorelle. A 18 anni si trasferisce a Parigi, dove conosce Christian Dior, che diventerà il suo mentore e ispiratore. Nel 1957, alla morte di Dior, YSL diventerà direttore artistico della maison. Nel 1960 è costretto ad arruolarsi nell’esercito francese. L’esperienza è traumatica.
YSL viene ricoverato in un ospedale militare, dopo nemmeno un mese di permanenza nell’esercito. La sua situazione psicologica richiede cure e attenzioni. Durante la convalescenza, arriva la notizia del licenziamento dalla guida di Dior. Non appena è dimesso dall’ospedale, lo stilista intenta causa alla maison per non aver rispettato i termini contrattuali. YSL la vince e con il ricavato può lanciarsi in un’esperienza professionale autonoma. All’età di 25 anni, nel luglio del 1961, infatti, Yves Saint Laurent fonda a Parigi l’ormai celebre maison che prende il suo nome. Ad accompagnarlo nell’impresa il compagno e socio, l’imprenditore Pierre Bergé.