Ieri sera sono stati consegnati i primi Earthshot Prize della storia. Tra i premiati anche la Città di Milano per la sua iniziativa dedicata a eliminare gli sprechi alimentari.
Il principe William ha premiato la Città di Milano per il progetto della Food Policy degli hub di quartiere contro lo spreco alimentare.
Domenica sera è andata in onda la prima edizione degli Earthshot Prize, premio green voluto dal duca di Cambridge e destinato a celebrare le persone che si impegnano nella salvaguardia del nostro pianeta e del nostro futuro.
Milano vince l’Earthshot Prize
In una nota di Palazzo Marino, si legge: «Un mese fa era arrivato l’annuncio di essere tra i 15 finalisti nella sezione “Un mondo senza sprechi” e ieri in collegamento su BBC e Discovery Channel il Principe William ha svelato i vincitori, dopo la valutazione di un comitato di esperti internazionale che ha scelto Milano tra 750 iniziative candidate da tutto il mondo. A Milano la BBC ha preparato un collegamento con Londra da una terrazza con vista Duomo, al quale ha preso parte la vicesindaco Anna Scavuzzo, con rappresentanti di tutti i partner che rendono vivo questo progetto. […] L’annuncio è arrivato per la voce di Emma Thompson».
Londra e i premi green voluti dal principe William
Per celebrare la prima edizione degli Earthshot Prize e tutti i suoi vincitori, Londra si è tinta di verde per l’intera settimana. Questo emblematico colore ha illuminato Buckingham Palace, il London Eye e Piccadilly Circus. Oltre a Milano, nelle altre quattro categorie degli Earthshot Prize hanno vinto la Repubblica della Costa Rica per la protezione delle foreste, l’India per la riduzione delle emissioni dei fumi in aria, Berlino per lo sviluppo di tecnologie a idrogeno per la produzione energetica e le Bahamas per la difesa delle barriere coralline.
Le parole di William e Kate
«Le azioni che scegliamo o non scegliamo di compiere nei prossimi dieci anni determineranno il destino del pianeta per i prossimi mille. Il nostro futuro è ancora da determinare, e se ci impegniamo, niente è impossibile» ha affermato il principe William. «La natura è vitale per tutti noi, ma per troppo tempo l’abbiamo trascurata e ora ci troviamo di fronte a una serie di punti di non ritorno. Se non agiamo ora, destabilizzeremo permanentemente il nostro pianeta e ruberemo ai nostri figli il futuro che meritano» ha ribadito Kate Middleton, che per l’occasione ha “riciclato” un abito di Alexander McQueen, già indossato nel 2011.
Il premio di 1 milione di sterline
Il progetto degli hub contro gli sprechi alimentare nasce nel 2017 da un’alleanza tra il Comune di Milano, il Politecnico di Milano, Assolombarda, Fondazione Cariplo e il Programma QuBì. Oggi Milano ha tre hub di quartiere, precisamente a Isola (2019), Lambrate (2020) e al Gallaratese (2021). Il Comune di Milano ha dichiarato: «Il premio di un milione di sterline verrà utilizzato per potenziare sempre più questi hub, aprirne di nuovi, garantendone la sostenibilità sul lungo periodo, e replicare questa virtuosa buona pratica nella rete delle città che lavorano con Milano sulle food policy, partendo dalla rete delle città di C40 e del Milan Urban Food Policy Pact».
Gli hub di Milano
Il primo hub di Milano è stato realizzato nel 2019 con la collaborazione del Banco Alimentare della Lombardia. Sono state salvate dallo spreco oltre 10 tonnellate di cibo al mese, corrispondenti a 260.000 pasti, destinati a raggiungere 3.800 persone. Nel 2020, subito dopo il primo lockdown, nasce l’hub di Lambrate. Il terzo sorge nel 2021 al Gallaratese ed è gestito da Terre des hommes con il contributo di Fondazione Milan. Si parla già di un quarto e di un quinto hub. Il prossimo sarà ubicato al Corvetto, il quinto, invece, è in fase di progettazione. Il progetto coinvolge partner illustri come Lidl Italia, Esselunga, Carrefour, NaturaSì, Coop Lombardia, Penny Market e tanti altri.