ApritiModa il 23 e 24 ottobre offre a tutti la possibilità di visitare 100 luoghi dove nasce il Made in Italy fra laboratori, manifatture, atelier, sartorie
Torna ApritiModa! L’iniziativa consente a tutti di scoprire come nascono le creazioni del Made in Italy più famose al mondo. ApritiModa si svolgerà sabato 23 e domenica 24 ottobre quando sarà possibile visitare gratuitamente atelier, laboratori e musei, luoghi solitamente inaccessibili aperti per raccontarsi e raccontare come nascono le creazioni dei marchi famosi nel mondo o dell’eccellenza artigianale oltre a musei che svelano la storia della moda italiana.
ApritiModa aprirà cento porte, dal nord al sud del Paese. Un viaggio in Italia per scoprire, conoscere e innamorarsi. La prima volta di ApritiModa è stata a Milano, ed era l’ottobre del 2017. Nel 2018 è stata a Firenze, la città della prima sfilata di haute-couture. Nel 2019 di nuovo a Milano. Ed ora l’Italia e le sue ricchezze nascoste. L’evento racconta, una per una, cento storie. Di luoghi, di persone, di imprese.
I luoghi ApritiModa da scoprire
Sul sito di ApritiModa è possibile navigare e prenotarsi scegliendo da una mappa interattiva dell’Italia tra i luoghi da visitare. Dalla manifattura in Piemonte dove nascono i cappelli Borsalino che il cinema ha reso immortali al laboratorio Omega nel cuore della vecchia Napoli nel quale, tra i rumori delle macchine da cucire, vengono prodotti pelli e guanti simbolo dell’eccellenza artigianale italiana.
Oltre alle icone come Armani, Zegna o Dolce & Gabbana, quest’anno ci sono visite speciali alla scoperta anche di alcune tra le più interessanti esperienze creative e produttive di moda etica e sostenibile. Progetti di grande valore, storie che meritano di essere raccontate.
Come Rifò che produce capi e accessori di alta qualità realizzati con fibre tessili 100% rigenerate. L’impresa trasforma scarti di tessuto e capi vecchi in abiti nuovi, mantenendo la qualità dei prodotti originali. «Partecipiamo con entusiasmo ad ApritiModa perché pensiamo sia giunto il momento di aumentare la trasparenza in questo settore. Le aziende dovrebbero essere sempre disposte a spalancare le porte ai clienti», ha rivelato Niccolò Cipriani, founder del progetto.
L’ elenco è in continuo aggiornamento. Le prenotazioni e il Green Pass sono obbligatori per garantire la sicurezza di tutti!