Questa sera a Roma sfila la couture sostenibile in un evento che coniuga moda, artigianato, danza e recitazione. La sindaca Virginia Raggi conferirà un’onorificenza alla Fondazione Ferré e a Maurizio Galante.
“Roma è di Moda”. Questa sera nella Capitale andrà in scena una serata-evento per raccontare l’alto artigianato made in Italy attraverso un percorso che intreccia tradizione manifatturiera e moda ecosostenibile alla danza e alla recitazione.
Lo spettacolo, a cura di Stefano Dominella, presidente della Maison Gattinoni, e con la direzione artistica di Guillermo Mariotto e il coordinamento organizzativo di Zètema Progetto Cultura, s’inserisce nell’ambito delle iniziative del progetto Romaison, promosso da Roma Capitale.
“Roma è di Moda”, lo show-evento di Stefano Dominella e Guillermo Mariotto
Il fashion show “Roma è di Moda” è in programma per questa sera giovedì 16 settembre nella maestosa e suggestiva cornice di piazza Augusto Imperatore. Sarà presentato da Pino Strabioli e da Monica Marangoni. Prevede il susseguirsi di sfilate, alle quali si alterneranno interventi di danza. Lo spettacolo vedrà infatti la partecipazione straordinaria di Eleonora Abbagnato e di Benjamin Pech. Gli attori Manuela Mandracchia e Fabio Cocifoglia declameranno inoltre versi tratti dall’opera dell’imperatore Augusto “Res gestae divi Augusti”.
Ospiti della serata i designer Maurizio Galante, la maison Gattinoni, Giovanni Cavagna. Con loro anche giovani stilisti Italo Marseglia e Tiziano Guardini, designer di punta della moda ecosostenibile.
L’omaggio a Gianfranco Ferrè
A “Roma è di Moda” verrà anche reso omaggio al Maestro Gianfranco Ferrè attraverso la realizzazione di un tableau vivant con alcune creazioni, appartenenti all’archivio storico della Fondazione a lui intitolata. La sindaca Virginia Raggi conferirà poi a Maurizio Galante e alla Fondazione Ferrè una medaglia coniata dedicata al 150/o anniversario di Roma Capitale.
Sul palco di “Roma è di Moda” si alterneranno dunque storie di moda dense di cultura, di arte, di alto artigianato, sul tema dell’ecosostenibilità, declinata in tutte le sue possibili espressioni. Dall’utilizzo di materiali non inquinanti ai colori privi di petrolio, passando anche al recycle e all’upcycling. Sfileranno in passerella 90 abiti creati con coscienza etica e ambientalista.
Nell’immagine di apertura una sfilata Gattinoni Couture